Singoli in uscita: le novità del week-end

Siete curiosi di sapere quali sono i singoli in uscita venerdì 27 gennaio 2017 in Italia? Saranno in rotazione radiofonica – solo per citarne alcune – le canzoni di Lele, Max Gazzè e Sting!

ALEX SILIPO – FERMATA 33: la canzone scritta interamente dallo stesso artista ed arrangiata da Alessandro Orefice è il brano più personale del cantautore piemontese, contenuto nel suo ultimo disco dal titolo 3.

 

LELE – ORA MAI: si tratta del brano che l’ex concorrente di Amici porterà in gara al Festival di Sanremo 2017. “L’emozione di portare una mia canzone a Sanremo è sicuramente enorme e, da musicista, il privilegio di proporla con quell’orchestra è motivo di orgoglio”.

 

LUCAS – CIAO: si tratta della canzone presentata dal cantante nel corso della sfida avvenuta nella puntata di Amici 16 di sabato 21 gennaio 2017. “Ciao è un brano a cui sono molto legato – racconta Lucas – perché è il primo che ho composto interamente al pianoforte”.

 

MARIANNE MIRAGE – LE CANZONI FANNO MALE: è la canzone – scritta da Francesco Bianconi (Baustelle) e Kaballà – che l’artista porterà in gara al Festival di Sanremo 2017. “Quando l’ho sentita ho lottato per averla. L’ho cantata, l’ho fatta arrivare a Bianconi interpretata a modo mio”.

 

MAX GAZZÈ – SUL FIUME: è il quinto singolo estratto dall’album Maximilian, nonché colonna sonora del film di Simona Izzo dal titolo Lasciami per sempre in cui il cantautore veste i panni di Nikos (il videoclip ufficiale della canzone è diretto da Ricky Tognazzi).

 

STING – ONE FINE DAY: è il secondo singolo estratto dal disco 57th & 9th che porta l’attenzione sul cambiamento climatico. A febbraio partirà da Vancouver il tour dell’artista che arriverà anche nel nostro Paese e per la precisione a Milano il 23 marzo 2017 (data già sold out).

 

TERESA DE SIO – FATTE ‘NA PIZZA: è il primo brano estratto dall’album Teresa canta Pino. “Ho scelto questa canzone perché la trovo dirompente e, dietro un’apparente leggerezza, piena di cose da dire. Gli stereotipi fanno male e spesso i veri problemi di una città e di un popolo vengono liquidati”.

 

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