Povia, la video-denuncia: “Tanti contro di me per non farmi suonare, ma vado avanti”

Giuseppe Povia non si ferma: dopo l’uscita del brano Chi comanda il mondo (QUI IL VIDEO UFFICIALE), una vera e propria denuncia al sistema economico e politico europeo con un testo molto particolare (“Se ogni stato uscisse dall’Euro davvero magari ogni debito andrebbe a zero, tanto per citare una strofa della canzone), il cantautore è tornato a “sfogarsi” su ciò che non va nell’industria musicale e, soprattutto, nell’ambiente dei live.

Tra l’altro l’artista, che spesso usa la sua pagina Facebook per denunciare ingiustizie e problemi sociali, non si limita a “lanciare il sasso” tanto per ricevere visibilità, tirando poi indietro la mano poco dopo, ma anzi risponde spesso in prima persona ai commenti degli utenti. “Ci sono rimasto malissimo. Infami, falsi!, così ha esordito stavolta nel suo post dello scorso 5 maggio, corredato di video, che vi riportiamo in fondo all’articolo. “Un video per tutti i comitati feste, comuni e proloco – prosegue – se lo vedrete fino alla fine scoprirete chi è Povia e non darete più retta agli infami. Se questo video ti sembra credibile, aiutami a diffonderlo. Cerco solo di vivere per la mia musica e per le mie idee”.

In effetti vale la pena ascoltare le sue parole nel lungo clip, in cui il cantautore descrive meccanismi “malati” che, a suo dire, regolerebbero la gestione dei concerti, soprattutto per quanto riguarda festival estivi ed eventi in piazza. Una sorta di “monopolio” che, secondo lui, non premierebbe i migliori musicisti, ma che sarebbe in mano ad agenzie e promoter intenti a lanciare i propri artisti a tutti i costi, anche utilizzando mezzi scorretti. “Sono persone che si improvvisano in questo lavoro – spiega Povia nel video – mettono i bastoni tra le ruote a chi lo fa in modo corretto.

Sembra, infatti, che alcuni tra loro pur di convincere comitati e comuni a non accettare Povia in concerto lo avrebbero screditato parlando male di lui alle sue spalle, descrivendolo come un drogato (lui, che ha specificato anche data e ora esatta in cui ha lasciato perdere il suo maggior vizio, le sigarette), un alcolizzato (e anche qui Povia confessa di bere solo birra analcolica), un bestemmiatore (Non tollero le parolacce e le bestemmie scritte da chi non ha altri argomenti”, ha dichiarato durante un’intervista per Velvet Gossip), insomma, chi più ne ha ne metta pur di non farlo lavorare.

Ma è deciso a non lasciarsi scoraggiare, a fare musica come piace a lui, ovvero utilizzandola anche come mezzo per toccare tematiche sociali e politiche a volte scomode. Intende dimostrarlo con il nuovo album, ormai promesso ai suoi fan da circa due anni, Nuovo contrordine mondiale, sui cui l’artista sta già lavorando, nonostante tutto: “Io guadagno incredibilmente poco, rischio di dover smettere di fare questo lavoro, ma vado avanti con le mie idee, senza filtri. Tutte le date dei suoi prossimi live sulla pagina Facebook del cantautore.

CI SONO RIMASTO MALISSIMO, INFAMI, INFAMI, INFAMI FALSI!
Video per tutti i comitati feste, comuni e proloco. Se lo vedrete fino alla fine scoprirete chi è Povia e non darete più retta agli INFAMI. Se questo video ti sembra credibile, aiutami a diffonderlo. Cerco solo di vivere per la mia musica e per le mie idee. Ascolta il brano “Chi comanda il mondo” QUI: https://www.youtube.com/watch?v=K-ecOmENIhM Per l’onestà intellettuale.

Posted by Giuseppe Povia on Martedì 5 maggio 2015

 

Foto: video