Il Festival di Sanremo è agli sgoccioli. Quella del venerdì è un serata importante. Non solo perché viene proclamato il vincitore delle Nuove proposte, ma perché – da quest’anno – vengono eliminati dalla gara anche quattro Big. Da cosa iniziare? Forse è meglio cominciare dalle notizie positive e quindi dalla sfida dei Giovani. Ad inizio serata si sono scontrati Kutso-Amara e Giovanni Caccamo-Enrico Nigiotti. Il “duello” finale sarebbe dovuto avvenire intorno alle 23.00, esattamente a metà serata. Alla fine invece – come al solito – è slittato tutto verso la fine della serata. Perché Carlo Conti non ha mantenuto la promessa di dar più visibilità ai Giovani?
La band e il cantautore vengono da due mondi completamente diversi. E’ impossibile dire quale canzone sia più bella. Entrambe soddisfano diversi gusti. Ma chi è dei due ad aver avuto la meglio? E’ stato Caccamo ad aggiudicarsi il primo posto. E non solo. Il cantante ha vinto anche il premio Mia Martini e quello della sala stampa radio/tv Lucio Dalla rispettivamente con 45 e con 42 voti. Insomma, ha messo d’accordo tutti. Ora non resta che aspettare il riscontro delle vendite e delle radio. Quale sarà il brano più trasmesso e più venduto?
Arriviamo così alle notizie negative. Chi sono i quattro artisti esclusi dalla manifestazione? Biggio e Mandelli con Vita d’inferno, Lara Fabian con Voce, Raf con Come una favola e Anna Tatangelo con Libera.
Beh l’accoppiata dei Soliti Idioti era scontata, visto che Francesco e Fabrizio non hanno messo la verve giusta nella loro interpretazione pur presentando una canzone divertente. La Fabian ha delle doti canore che non si discutono, ma è un po’ troppo vintage. Sicuramente sarebbe stata apprezzata di più in un Festival anni Novanta. Raf invece è malato da giorni. Addirittura è stato in ospedale per alcuni controlli. L’abbassamento di voce e la bronchite non hanno aiutato. L’eliminazione della Tatangelo è un po’ una sorpresa. Il brano sicuramente verrà trasmesso spesso dalle radio. Anzi. Non ci sono dubbi. Ora manca solo l’ultimo atto di questa sessantacinquesima edizione.
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