È Caparezza il trionfatore delle Targhe Tenco 2014, a lui infatti va l’ambito premio album dell’anno con Museica, che si è lasciato alle spalle gli altri quattro album nominati ovvero: Il cammino di Santiago in taxi di Brunori Sas, Costellazioni de Le Luci della Centrale Elettrica, Aspettando i barbari dei Massimo Volume, Occupo poco spazio di Nada e Venga il regno dei Virginiana Miller. Divenuto disco d’oro in appena due settimane e di platino in pochi mesi, Museica è il sesto album in studio del rapper di Molfetta, uscito a tre anni di distanza dal precedente Il sogno eretico.
Registrato a Molfetta e mixato a Los Angeles e trascinato dal primo singolo Non me lo posso permettere, in Museica “ogni brano prende spunto da un’opera pittorica che diventa pretesto per sviluppare un concetto”, così lo descrive l’artista, che si aggiudica quindi il premio che lo scorso anno è stato assegnato a Niccolò Fabi, ma che prima di loro hanno ricevuto personaggi quali Ivano Fossati, Fabrizio De André, Vinicio Capossela e Baustelle.
Le Targhe Tenco nascono come riconoscimento ai migliori dischi italiani di canzoni d’autore nel 1984, e da quell’anno oltre 200 giornalisti sono chiamati a formare una commissione che, votando, decreta i vincitori delle cinque categorie. Caparezza, infatti, non è stato l’unico vincitore: oltre ad album dell’anno, i premiati per le altre categorie sono: Loris Vescovo con Penisolâti come album in dialetto, Filippo Graziani con Le cose belle come opera prima, Raiz e Fausto Mesolella con Dago Red come interprete di canzoni non proprie e i Virginiana Miller con Lettera di San Paolo agli operai come canzone singola.
Momento davvero roseo dunque per Caparezza, che dopo una ventennale carriera è riuscito a portare la sua musica all’estero, a cominciare da una data al Koko Club di Camden Town a Londra fino ad arrivare oltreoceano, prima a Los Angeles e poi a Miami i prossimi 6 e 8 novembre. La consegna delle Targhe Tenco si terrà il prossimo 6 dicembre a Sanremo, e David Crosby sarà l’ospite speciale della serata.
