Emergency, emozioni ad Assago con Elisa, De Andrè e Fiorella Mannoia: il video-report

Saremo anche retorici, ma viene difficile non definirla come una ‘serata da ricordare’. Emergency compie vent’anni e festeggia al Mediolanum Forum di Milano con un grande concerto, sostenuto e amplificato da un pubblico rumoroso e partecipe. Da Elisa a Fiorella Mannoia, dalla PFM a Cristiano De Andrè. In mezzo (anche) la comicità di Teresa Mannino. Sul palco, con il fondatore Gino Strada e la figlia Cecilia, la musica ha rappresentato il collante ideale di un concerto-evento utile a festeggiare i 20 anni della celebre associazione umanitaria. Non solo sette note, ma soprattutto tanta riflessione verso l’impegno di Strada e dei suoi nei luoghi di conflitto. La Toffoli è superlativa nella sua versione acustica de “L’anima vola”, brano scritto pochi mesi fa eppure così attuale, così a tema in una serata di questo tipo. Non è un inno, ma si affaccia alla perfezione dal palcoscenico: evocativa, a tratti onirica, lancia un messaggio di pace e di amore universale. L’applauso del cuore arriva prima di quello delle mani.

Da Elisa a Fiorella

Elisa felice e grata ad Emergency per l’invito. Vestita in maniera semplice e informale, discreta nel suo agire tra chitarra e piano. Esibizione doppia, risultato unico. Dopo “L’anima vola” spazio a “Gli ostacoli del cuore”, quella – per intenderci – che conquistò l’Italia musicale grazie al pregevole featuring di Luciano Ligabue.
Come detto, altri sono gli artisti che accolgono l’invito di Gino Strada, contribuendo a riempire di entusiasmo il Forum per questo “Buon Compleanno Emergency”. Elegante e intensa, come di consueto, Fiorella Mannoia: appassionata, mette i brividi quando si avvicina al microfono per la sua “Io non ho paura”, meravigliosa canzone scritta al fianco di Bungaro, uno degli autori migliori di questo tempo.

20 anni di missioni (nel bene e nel male)

No, non possiamo avere paura. Non dobbiamo lasciarci sopraffare dalle angherie dell’epoca che siamo costretti a vivere, piena di guerre tutte sbagliate. Stare insieme, uniti, è il primo passo di una grande speranza collettiva: anche a questo risulta utile il lavoro di Emergency. Vent’anni di ‘missioni’, unico modo per rendere più morbido il cammino di quelli meno fortunati. Il pubblico fa il coro a Fiorella Mannoia: lo stesso entusiasmo, la stessa partecipazione della gente per un altro grande della nostra canzone, erede di una tradizione che non ha bisogno di presentazioni. Ecco Cristiano De Andrè in “Nel bene e nel male”: “Passerà questo tempo infelice / questo battere il piede per terra / finiranno le lotte di razza / gli odori di guerra / la nebbia su questa pianura che non ci si vede / questo grande picchiare per terra, la terra col piede…“. Avanti, Emergency.

(foto by facebook)