Scorpions in concerto a Padova il 18 luglio, unica data italiana: i prezzi

Negli ultimi anni Piazzola sul Brenta (Padova, ndr.), è stata location prediletta da leggendarie band e rockstar: tra gli altri, citiamo Ozzy Osbourne, Billy Idol, The Cult, Motorhead, Jethro Tull, John Fogerty e Whitesnake. Anche per questo motivo (ma è solo uno dei tanti, si badi), il concerto-evento degli Scorpions, previsto per il 18 luglio, conserva infiniti e corposi significati. Senza dubbio, sarà uno dei grandi eventi live dell’estate: l’Hydrogen Festival ospiterà l’unico concerto italiano della leggendaria band rock tedesca.

Questi ‘ragazzi’ suonano da oltre 40 anni, hanno fatto la storia del rock, sono ormai prossimi all’addio alle scene: Piazzola sul Brenta sarà l’ultima occasione per ascoltarli live. Il Farewell World Tour toccherà 38 paesi e si annuncia come uno degli eventi rock più importanti del decennio. La formazione teutonica è, inoltre, assente dall’Italia da 15 anni (salvo l’esibizione al Gods of Metal nel 2007), un’attesa che rende il live ancora più speciale…

Scorpions, leggenda del rock

Cinque ragazzi che nel 1971 decidono di mettersi insieme e di fare musica. Rudolf Schenker e Klaus Meine, colonne portanti degli Scorpions, vengono presto supportati dal fratello di Rudolf, il chitarrista Michael, Ulrich Roth e Herman Rarebell. Oggi la band è costituita da Rudolf e Klaus, accompagnati da Matthias Jabs, James Kottak e Pawel Maciwoda. Heavy metal che fa spettacolo: se ne accorgeranno a Padova il prossimo 18 luglio.

I biglietti per il concerto (ricordiamo, unica data italiana) saranno in vendita – a partire da 55 euro – online sui siti zedlive.com, fastickets.it, e ticketone.it e presso i principali circuiti internazionali (Austria www.oeticket.com; Slovenia www.eventim.si; Croazia www.eventim.hr). Il Concerto degli Scorpions a Piazzola sul Brenta è, insomma, molto atteso: Rudolf e i suoi sono assenti dall’Italia da tantissimi anni, non sarà solo e semplicemente una serata di grande musica: chi il 18 luglio passerà dalla località padovana potrà dire, orgogliosamente, “io c’ero“.

(foto LaPresse)