Robbie Williams, duetto col padre davanti ai 12 mila di Torino [VIDEO]

Ieri sera a Torino c’è la semifinale di ritorno di Europa League, Juventus-Benfica. E c’era anche il concerto di Elio e le Storie Tese, evento speciale del Jazz Festival. Ma 12 mila persone hanno deciso di mettersi insieme per riempire il PalaOlimpico (PalaIsozaki), per l’unica tappa italiana del tour firmato Robbie Williams. Una serata speciale, impetuosa, elegante: “Shine My Shoes” il brano con cui l’ex Take That ha pensato bene di scaldare il pubblico. Parte puntualissimo, alle 21, in uno smoking perfettamente in linea con il mood sabaudo. Quarta tappa del suo tour mondiale “Swings Both Ways Live”, partito il 25 aprile da Budapest: Robbie si muove con agilità sopra il mega-palco a forma di prua e, a un certo punto, invita a raggiungerlo una spettatrice, Chiara. “That’s amore” fa da colonna sonora ad un finto matrimonio: un titolo di giornale compare sul maxischermo. Più tardi arriva il padre e…

Che serata all’ombra della Mole. Pezzi romantici come “Dream a little dream” (ASCOLTALA QUI) e “Snowblind” con Robbie Williams che si concede dall’inizio alla fine, senza un attimo di tregua, o quasi (segnaliamo circa 15 minuti di ‘pausa’). Due ore che volano, che non pesano, un tempo che per Torino sarà da oggi in poi un bellissimo ricordo fatto di jazz, swing e pop d’autore. Il palcoscenico montato al PalaOlimpico si sviluppa su tre piani, sopra ecco otto ballerini e una band scatenata e scatenante.
Setlist ricchissima e ben assortita: lo showman-cantante ha scelto di inserire anche un brano inedito, “Sensational”, e molte cover come “I wan’na be like” di Louis Prima, “High hopes” e “New York New York” di Frank Sinatra, “Empire state of mind” di Alicia Keys.

Uno spettacolo vicino all’universo dei più piccoli: non solo Chiara che sale sul palco per il finto matrimonio, ma anche venti bambini provenienti dal coro di voci bianche Piccoli Cantori di Torino per la deliziosa cover di “High Hopes”. Emozionante il duetto insieme al padre (al giro di boa della serata), poi un coinvolgente medley per ripercorrere tutti i grandi successi pop, oltre alle sue composizioni più popolari, quali “Angels” e l’ultima “Soda pop”. Robbie Williams canta e balla come un orso ammaestrato (letteralmente, considerato il travestimento da scimmione!) Torino è incantata, ipnotizzata. Fuori piove, al coperto si sta caldi. La musica fa il suo, bravo Robbie.

(foto LaPresse)