Claudio Baglioni, dal 20 novembre Un piccolo (grande) Natale in più

Lo si sapeva già che fosse un grande amante delle tradizioni. Usi, costumi, abitudini, riti e rituali. Era stato lui stesso ad annunciare una bella sorpresa per questa coda del 2012: Claudio Baglioni e Un piccolo Natale in più. Un nuovo Natale o un Natale nuovo…?

Notte di Natale

Dio tu stai nascendo e muoio io…“. Oltre trent’anni fa era questo il Natale raccontato dal Divo-Claudio, una struggente canzone d’amore, un lamento accorato e disperato da parte di chi, all’ora tarda, restava frodato di una importante compagnia. Il look è cambiato, gli anni sono aumentati e con loro l’esperienza e la maturità artistica. “Un piccolo Natale in più” è una sorta di antipasto, in attesa del vero evento del 2013, quel “Con-Voi” che già in rete ha fatto scattare uno spettacolare count-down. L’idea della partecipazione collettiva, dell’atmosfera unica che solo il gruppo, la rete è in grado di donare. Ragionare al plurale, in un tempo in cui volano nell’aria troppi “io”. Il caso vuole che Eros Ramazzotti abbia deciso di intitolare “Noi” il suo nuovo disco, ma di questo vi abbiamo già ampiamente raccontato. Prima degli altri, tra l’altro…

Tu scendi dalle stelle (di stelle…)

Germania, Francia, Austria, Cecoslovacchia. Ne ha per tutti il nostro architetto. Quella di “Un piccolo natale in più” è, infatti, una tracklist corposa e impegnativa. Claudio Baglioni, oltre alla canzone che da’ il titolo al nuovo album, ha deciso di interpretare a modo suo tantissimi brani della tradizione natalizia, praticamente tutti: da Stille Nacht all’Ave Maria di Schubert, da Jingle Bells a Tu scendi dalle stelle. I bene informati (i clabber, specially) ricorderanno che propria questa dolcissima lirica era stata già brillantemente eseguita durante uno dei famosi raduni che Claudio, con cadenza annuale, regala al suo fan club. Ritrovi informali, dove saltano fuori simpatici aneddoti e qualche lacrimuccia. Con Patapàn, dedicata al padre scomparso non molti anni fa e Stelle di stelle, un piccolo (grande) pensiero per l’amica Mia Martini. Arriva Natale, la festa del perdono e della memoria, Un piccolo Natale in più per Claudio Baglioni e una festa “nuova” per tutti noi. Un lavoro sincero, dai buoni sentimenti (che non guastano mai), impreziosito, tra l’altro, dagli arrangiamenti di Geoff Westley. Quello di “Strada facendo”, si…