Riccardo Sinigallia, brano di Sanremo non è inedito: 24 ore di tempo per le controdeduzioni

Un Festival di Sanremo, quello del 2014, che non sarà ricordato – a differenza delle altre edizioni – per la presenza di plagi all’interno della griglia delle canzoni proposte dagli artisti in gara. Ciò, a eccezion fatta per la polemica sul pezzo di Cristiano De Andrè (“Invisibili” molto simile a un brano di James Taylor, ndr.). Nessun plagio, quindi, ma l’imprevisto è sempre dietro l’angolo: riguarda Riccardo Sinigallia e la sua “Prima di andare via”: il quotidiano “La Provincia” (Cremona) aveva pubblicato quest’oggi un articolo con dentro prove inequivocabili. Poi sparito. Ma andiamo con ordine: intanto, guardiamo il video, che – a differenza dell’articolo – è ancora su YouTube…

Esclusione quasi certa per Sinigallia

Brutta batosta per Riccardo Sinigallia. A Sanremo 2014 scoppia il caso della sua canzone, “Prima di andare via”, che non è inedita e potrebbe quindi essere squalificata. Il cantante l’ha infatti eseguita lo scorso giugno al festival “Le corde dell’anima”, a Cremona. “Faremo un’indagine” – così aveva preso tempo oggi in conferenza stampa il direttore di Rai Uno, Giancarlo Leone. “Valuteremo e decideremo. Servono le prove“. Le prove sembrano essere, purtroppo, inequivocabili, e – ANSA dell’ultim’ora – il brano portato in gara da Sinigallia non avrebbe i requisiti previsti dal regolamento per essere considerato inedito. Il cantante ha 24 ore di tempo per le controdeduzioni.

(foto LaPresse)