Colore, stupore. Sorprende piacevolmente questo nuovo percorso pop al femminile con la regista Kinga Burza a dirigere i lavori e Ellie Goulding a rendersi bella e intrigante protagonista del videoclip “Goodness Gracious” (nuovo singolo estratto dall’album “Halcyon Days”), lanciato il 5 gennaio in anteprima su Vevo. Sorprende, sì: sembra un quadro, per l’abilità con la quale vengono trattati i colori e le possibilità offerte dal montaggio più moderno, ne esce fuori un dipinto “pop” in movimento, tra solarizzazioni, fosforescenze di oggetti, corpi e paesaggi. Valore aggiunto quella specie di action painting elettronica che si origina dallo stesso moto dei soggetti in campo, quando questi lasciano una scia colorata giocando con la video-tela elettronica dello schermo e con la luce…
“Goodness Gracious”
Kinga Burza è una delle videomaker più importanti del nuovo millennio: nata in Polonia, ma australiana di adozione, ha avuto modo di perfezionarsi a Londra sin dal 2005. Il bello di Kinga risiede nel talento puro, cristallino, e in esso si specchia la biondissima Ellie Goulding: colei che sembra avere una ridotta tessitura vocale, è invece artista grintosa e – a tratti – travolgente. Lei, giunta al successo grazie alla cover di “Black & Gold” (Sam Sparro), già in “How Long Will I Love You” (GUARDA QUI IL VIDEO) aveva incuriosito il pubblico in quello che sembrava lo spot d’una nota marca di telefonini…
“Goodness Gracious” è certamente ben altra cosa rispetto al recente passato di Ellie Goulding. L’artista, in grado di catturare l’interesse del pubblico italiano a X-Factor 7, è divenuta adesso oggetto di quel “fashion video” Made in Burza. Kinga si mostra ancora una volta una regista attenta e puntuale. Tanta attenzione per il setting e per i colori di tipo pittorico: prima della Goulding era stato Mika (“Elle Me dit”, 2011) a godere dei vantaggi di questa superlativa direzione. L’avveneza della cantante fa il resto: prova superata, vittoria doppia e al femminile.
(screenshot by YouTube)
