Erica Mou, tour negli States: alla scoperta dell’America (3-7 settembre)

Giovanissima Erica Mou che a soli 23 anni ha già calcato alcuni tra i più importanti palchi del circuito italiano e internazionale: dagli Mtv Days ai Wind Music Awards al Sziget Festival. Adesso, dopo il successo della tournee estiva, con il suo ultimo album “Contro le Onde” portato a spasso per l’Italia, la grande occasione a stelle e strisce: alcune date niente meno che negli Stati Uniti per una serie di concerti e workshop musicali che prenderanno il via domani, 3 settembre.

GUARDA LE FOTO DI ERICA MOU

“METTITI LA MASCHERA”, GUARDA IL VIDEOCLIP

L’ultimo album di Erica Mou (Contro le onde, ndr) ha messo in evidenza sonorità elettro-rock, con Davide Dileo (Boosta) a curare la produzione artistica di tutto il progetto (firmando la musica di due brani). In particolare il brano “Dove cadono i fulmini” è stato scelto per la colonna sonora di “Una piccola impresa meridionale”, film di Rocco Papaleo in uscita nelle sale il prossimo 17 ottobre.

Alla scoperta dell’America

Ora la cantante si appresta a fare una bella gita negli States: il tour prenderà il via domani, 3 settembre, al “50 Mason Social House” di San Francisco (California) e proseguirà il 5 settembre con due appuntamenti: la mattina presso la “San Diego State University” e il pomeriggio presso la “University of San Diego”, dove la Mou, oltre ad esibirsi, terrà dei veri e propri workshop musicali per gli studenti. Ultimo di questi incontri a tema musicale avrà luogo il 7 settembre: occasione buona per la serata inaugurale dell’Hit Week, il più grande festival di musica italiana negli USA, che quest’anno si terrà a Los Angeles presso il “Beverly Canon Gardens”.

Il sogno americano

Leggera e rockeggiante. Moderna e stimolante: tocca fare la rima per dipingere la personalità di Erica Mou che nell’ultimo videoclip ha deciso di abbracciare un’atmosfera energica e gioiosa: arma vincente la tecnica utilizzata dal regista (carrellata, ndr) con l’idea di seguire la protagonista nel suo breve percorso in bicicletta. In quel caso il mare era metafora della voglia di aprirsi a nuove possibilità, verso un futuro radioso: l’America è quello che Erica cercava. Buona fortuna.

(foto by MN Italia)