C’è chi pensa a “Pensa”, brano rivelazione della 57esima edizione del Festival di Sanremo. Altri ricordano “Sono solo parole”, perla donata a Noemi, vincitrice morale sul palco del Teatro Ariston. Fabrizio Moro non è stata una meteora, dimostra di avere qualcosa da dire e questa volta lo fa con un album interessante, “L’inizio“, pubblicato lo scorso 30 aprile dalla Sony Music. In queste sere Fabrizio è stato protagonista del Festival “Colonia Sonora“, organizzato a Collegno (TO)…
“SONO SOLO PAROLE” – GUARDA IL VIDEOCLIP
Il cantante romano, noto per aver dedicato una bella canzone alle vittime della mafia, torna protagonista e lo fa con un disco colmo di significati. Anticipato dal singolo “Libero” (scelto da FIAT per la colonna sonora della nuova pubblicità della Punto), questo nuovo lavoro presenta alcune novità rispetto al Moro autore di “Eppure mi hai cambiato la vita” o della più recente “La mia felicità” (interpretata da Emma nel suo ultimo album, “Schiena”). Col tempo si matura, come uomini e come artisti: così si arriva al proprio piccolo capolavoro, un album semplice, ma diretto, composto col cuore, mescolando generi a lui cari, come pop, elettronica e rock.
Non è soltanto uno spot pubblicitario, ma una canzone tosta, scritta di pancia, senza pensarci troppo, ma pensando all’attualità che ci circonda: “Mi domando se sei mia, oppure fai finta e se alla fine dei fatti essere onesti conta, mi domando se la storia è stata scritta dagli eroi o da qualcuno che pensava solamente ai cazzi suoi…“. Un disco che è tante altre cose, si va da “Io so tutto” (dove Fabrizio prevede la morte di Andreotti) a “Questa canzone“, una sorta di omaggio ai capisaldi della canzone d’autore, Modugno, Tenco ed Endrigo.
TRACKLIST “L’INIZIO”
1. Intro
2. L’inizio
3. Sono come sono
4. L’eternità
5. Io so tutto
6. Comunicando
7. Questa canzone (meravigliosa)
8. Soluzioni
9. L’Italia è di tutti
10. Babbo Natale esiste
(foto by kikapress.com)
