Chiara Iezzi, sfogo su Facebook: “Vanno avanti sempre i soliti noti…”

Dopo che Deejay e 105 hanno trasmesso ‘Divertiamoci’ delle Paola&Chiara posso correre a #zumba felice come una pasqua. Che emozione!” Così Paola Iezzi su Facebook. La sorella bionda, Chiara, appare invece un po’ amareggiata. Sempre dal celebre social network le sue dichiarazioni: “Nessuno ha mai creduto in noi“. E dire che il brano “Divertiamoci (perché c’è feeling)” sta andando molto forte, lo dicono i numeri, le critiche positive del pubblico. Tra l’altro, il pezzo si è pure attestato su iTunes al primo posto in Italia nella classifica top dance album e al terzo nella classifica generale top album dietro solo a Moreno e Daft Punk

“DIVERTIAMOCI”: LEGGI LA NOSTRA RECENSIONE

Nessuno ha mai creduto in noi

Paola e Chiara sono il duo più famoso del pop italiano, forse anche quello maggiormente contestato e quasi discriminato. Chiara Iezzi si sfoga su Facebook e se la prende con il sistema discografico italiano: “Dopo 17 anni dedicati alla musica, mi sento di dire che nessuno mai veramente ha creduto o puntato su di noi. Il pop dance all’estero è una realtà e un business, qui non si capisce perché siamo le uniche a farlo“.

GUARDA LE FOTO DI PAOLA E CHIARA

L’album contiene anche il pezzo “Tu devi essere pazzo” con il featuring di Moreno, il 23enne rapper vincitore dell’ultima edizione di Amici. A chiudere il disco c’è una chicca musicale: una curiosa versione in lingua cinese di “A modo mio”, successo delle due cantautrici milanesi. Tornando alla polemica (o sfogo, chiamatelo come volete), fanno certamente sensazione alcune parole di Chiara: “Veniamo sempre relegate e trattate come due che non hanno fatto niente o prese in giro. (…) Vengono sempre spinti i soliti noti. Anche se si viene relegati, ciò non vuol dire che non hai valore, fanno solo finta che non ce l’hai…“.

Una giungla discografica…

Una vera presa di posizione, dura come il marmo e limpida come i mari del sud: al di là di questo caso specifico, va ammesso che dalle nostre parti c’è l’abitudine a dare un’etichetta agli artisti, quasi impossibile da staccare. Una cosa è chiara, questa alzata di scudi farà notizia, il tutto gioverà alla promozione e, quindi, alle vendite: in qualche modo bisognerà pure andare avanti in questa giungla.

(foto by kikapress.com)