Dai talent show a Sanremo: Amici e non solo, come ha rivoluzionato Amadeus il Festival

Sono moltissimi gli esempi di artisti che sono nati da un talent show e che hanno trovato la loro consacrazione definitiva al Festival di Sanremo

Facendo un po’ di appello l’impatto che i talent show hanno avuto sul Festival di Sanremo è davvero molto evidente. Si può quasi considerare l’Ariston, uno dei più grandi e significativi palcoscenici nazionali per la musica italiana, un vero e proprio spin off nei numerosi talent televisivi che a volte in modo repentino propongono e bruciano artisti promettenti ancora prima della loro definitiva maturazione.

Angelina Mango in uno scatto artistico di Andrea Bianchera
Angelina Mango in uno scatto artistico di Andrea Bianchera – Credits Ufficio Stampa (VelvetMusic.it)

Tralasciando gli artisti che bene o male sono passati, in modo magari indiretto e appena visibile da concorsi canori e show televisivi per cantanti emergenti, basta dare un’occhiata agli ultimi quindici anni di storia del Festival per riscontrare un gran numero di vincitori e piazzati

Sanremo, una storia vincente da Amici

Dal 2009 i vincitori che sono usciti prima dall’evidenza un talent e poi da trionfatori dall’Ariston sono ben nove. Nove vittorie in quindici edizioni, senza contare i piazzamenti e i dischi venduti.

Se Marco Carta fu il primo, nel 2009 con La Forza Mia, poi toccò a Valerio Scanu che l’anno dopo vinse con Per tutte le volte che. Da allora il meccanismo dei social, per quanto invasivo, si è fatto anche più produttivo e lungimirante. Merito dei social e di un pubblico forse più attento. Arriva così anche la vittorie di Emma nel 2015 con Non è l’inferno, in gara anche quest’anno insieme ad Alessandra Amoroso, altra artista ‘longeva’ rispetto a quelle imposte dai talent.

Qualche caso singolare

Ci sono poi i casi singolari. Marco Mengoni, che a Sanremo ha vinto due volte, nel 2013 con L’essenziale e lo scorso anno con Due vite, che si era imposto a X Factor. Proprio come i Maneskin che non vinsero in tv ma dominarono il Festival del 2019 con Zitti e Buoni prima di trionfare all’Eurovision e di spopolare sul mercato con qualche miliardo di streaming. Mahmood, due vittorie anche lui all’Ariston, prima di vincere Sanremo Giovani partecipò a X Factor.

E poi c’è il caso più singolare in assoluto, Il Volo. Il gruppo italiano più famoso nel mondo insieme probabilmente adesso proprio ai Maneskin. Prima di vincere Sanremo nel 2015 con Grande Amore il Volo si mette in luce vincendo Ti Lascio Una Canzone, talent per cantanti giovanissimi presentato da Antonella Clerici sulla RAI. Era il 2009. Da allora sono trascorsi tredici album e milioni di copie vendute in tutto il mondo. Oggi Il Volo e Andrea Bocelli insieme a Laura Pausini ed Eros Ramazzotti sono considerati gli artisti che promuovono di più la musica e la lingua italiana nel mondo.

Sanremo e i talent show

La presenza di artisti nati o allevati nei talent show è ormai talmente evidente che nel corso di poche uscite ufficiali è destinata a passare quasi inosservata, se non dimenticata.

Lo scorso anno a tenere alta la statistica dei talent sono stati Leo Gassman, nel 2020 tra le nuove proposte, ed Elodie, anche lei di ritorno al Festival dopo il debutto ad Amici.

Giusy Ferreri, primo inedito dopo Cortometraggi
Giusy Ferreri, la prima vincitrice di X Factor in Italia – Credits Virginia Bettoja (VelvetMusic.it)

Uno dei casi più datati è quello di Giusy Ferreri: vincitrice della primissima edizione di X Factor e reduce da un successo davvero straordinario, la cantante palermitana ha impiegato tempo a riposizionarsi in un mercato che sembrava quasi averla bruciata troppo presto. Quattro le sue presenze al Festival: ma con nessuna di queste è riuscita a superare il successo del suo primo singolo, Non ti scordar mai di me.

Altra veterana dei talent è Noemi, anche lei prodotta per la prima volta per il grande pubblico dopo la sua partecipazione alla seconda edizione di X Factor. Sette le sue presenze al Festival con un terzo posto nel 2012 per Sono Solo Parole. Più recente l’esperienza talent di Michele Bravi, uscito dopo la settima edizione X Factor.

L’edizione del 2024: Annalisa

Quest’anno per la 74esima edizione del Festival di Sanremo gli occhi sono puntati soprattutto su due superfavorite, in un certo qual modo molto simili, quasi predestinate prima o poi a trionfare anche all’Ariston: Annalisa e Angelina Mango.

Annalisa da aprile di nuovo in tour nei palasport
Annalisa da aprile di nuovo in tour nei palasport – Credits ANSA (VelvetMusic.it)

Annalisa torna al festival dopo l’esordio del 2021 notevolmente più consapevole delle sue possibilità. Quest’anno si è tolta la soddisfazione di conquistare la prima posizione della classifica italiana con Mon Amour. Ci sono voluti tre anni per vedere una donna davanti a tutti. Ha piazzato in classifica qualsiasi cosa diventando tormentone sia con i pezzi propri (Bellissima) sia quando ha accettato di giocare da ospite nei brani di altri.

Annalisa non ha vinto Amici: seconda nell’edizione del 2011 alle spalle del ballerino Virginio Simonelli. Ma potrebbe allungare la lista di artisti che dai talent si sono presi il Festival.

Angelina Mango

Proprio come Angelina, considerata una delle superfavorite di questa edizione. Esordiente assoluta al Festival, Angelina ha già offerto il primo colpo di scena annunciando che avrebbe cantato nella serata delle cover la propria versione di La Rondine, uno dei brani più belli scritti da suo padre, Pino Mango. Sarà emotivamente intensissimo riascoltare una canzone resa celebre dal cantautore tragicamente scomparso dieci anni fa dopo un infarto sul palco, mentre si esibiva in un concerto di beneficenza a Policoro. Aveva 60 anni. All’epoca Angelina che già cominciava a esibirsi ne aveva 13.

Suo padre è stato a Sanremo sette volte: e al Festival deve alcuni dei suoi successi più straordinari. Lei Verrà, su tutte… ma anche il bellissimo duetto con la moglie Laura Valente nel brano Chissà Se Nevica nel 2007, in quella che fu la sua ultima presenza. Anche Laura è passata dal Festival lasciando un segno importante: quattro album con i Matia Bazar e due presenze all’Ariston con Piccoli Giganti e con Dedicato a Te, quarto assoluto nel 1993.

Seconda ad Amici lo scorso anno, Angelina ha dominato la scena con i suoi primi singoli dall’estate in poi, il suo primo tour nei club è stato un successo e il suo debutto al Festival potrebbe essere una consacrazione definitiva.