Backstreet Boys, Nick Carter in tribunale per le accuse di stupro

Arriva a un momento decisivo l’accusa di stupro nei confronti del cantante dei Backstreet Boys Nick Carter

Clamorosi sviluppi nella controversa vicenda che riguarda le accuse di violenza sessuale nei confronti del cantante dei Backstreet Boys Nick Carter.

Nick Carter cantante e fondatore dei Backstreet Boys
Nick Carter cantante e fondatore dei Backstreet Boys – Credits ANSA (VelvetMusic.it)

Il musicista, 43 anni, è finito in manette ieri dopo che la vicenda è stata presentata davanti al tribunale della corte di Los Angeles. Un vero e proprio colpo di scena…

Backstreet Boys, le accuse a carico

La questione ha avuto uno sviluppo del tutto inatteso dopo che Lisa Sepe-Wiesenfeld, il giudice della contea di Los Angeles incaricato di esaminare il caso, ha espresso scetticismo sul trasferimento del processo in Nevada, a Las Vegas visto che il caso riguarda un episodio che sarebbe avvenuto nel 2023 proprio a Santa Monica e indagato dalla locale polizia di stato.

Il giudice è stato irremovibile: “Il querelante ha indicato che ci sono molti testimoni qui. Ci sono eventi che sono accaduti qui. Quindi, visto che l’episodio è accaduto qui e che ci sono almeno 15 testimoni della vicenda che vivono qui, questo è il posto più adatto per tenere il processo”.

Nick Carter era assente, collegato telematicamente dalla sua abitazione. Il suo avvocato Karen Barth Menzies ha sostenuto che la causa intentata al cantante da parte di Melissa Schuman, anche lei molto nota al grande pubblico per il suo lavoro con il gruppo delle Dream, sia in realtà qualcosa di connesso ad altre accuse intentate a Nick Carter da altre due donne solo lo scorso anno, tutte da dimostrare e avvenute molti anni fa.

Accuse e difesa

Non si tratta del primo caso del genere. Nel corso del 2023 sono state moltissime le denunce portate all’attenzione dei tribunali, ma anche dei media, a distanza di molti anni dai fatti denunciati.

Nick Carter, cantante e fondatore dei Backstreet Boys
Nick Carter, tre diverse indagini per altrettante accuse di violenza sessuale  – Credits ANSA (VelvetMusic.it)

Parlando fuori dall’udienza Melissa Schuman, presente all’udienza, ha detto di aver partecipato di persona per esprimere un messaggio chiaro: “Voglio solo dimostrare a Nick Carter che non ho paura, che non sono intimidita. Che tutto quello che mi hanno fatto passare da quando mi sono fatto avanti non funziona su di me e che non mi tiro indietro”.

L’Adult Survivors Act

Si tratta dell’ennesimo caso di denuncia nati sull’onda del cosiddetto Adult Survivors Act, una deroga che a New York ha consentito a molte vittime di presunti abusi di natura sessuale di portare davanti a un tribunale la loro causa anche molti anni dopo i fatti accaduti. La legge, scaduta il 31 dicembre scorso, ha ripreso accuse che diversamente avrebbero rischiato l’insabbiamento. Molti altri casi sono stati presentati anche a diverse altre procure: moltissimi i casi illustrati a distanza di quindici, venti anni in California.

Nell’udienza di mercoledì, l’avvocato di Nick Carter ha categoricamente negato ogni accusa per questo caso e gli altri casi indirettamente collegati. Non solo: le accuse nei confronti di Carter sarebbero costati diversi contratti e parecchi soldi ai Backstreet Boys a causa della cancellazione di eventi promozionali, contratti e accordi di sponsorizzazione che hanno portato all’annullamento di numerosi eventi.

La difesa del cantante

Nick Carter si è difeso sostenendo di avere avuto episodi di sesso consensuale sia con Melissa Schuman che con una delle altre donne che ha presentato denuncia dichiarando false le altre accuse, ricostruite a distanza di molti anni solo per una questione di interesse personale e opportunità.

Si tratta di un momento estremamente drammatico per il cantante dei Backstreet Boys, lo scorso anno tornati in piena attività con una serie di eventi promozionali e dal vivo. Proprio poche settimane fa, infatti, Nick Carter aveva ufficializzato la prematura scomparsa di Bobby Jean, la sua sorella minore.

Si tratta del secondo grave lutto familiare per Nick Carter nel giro di meno di due anni dopo la drammatica morte di suo fratello Aaron, popolarissimo proprio immediatamente dopo l’esplosione del fenomeno Backstreet Boys e conosciuto anche al pubblico italiano per essere stato protagonista di alcuni programmi reality insieme al fratello maggiore.