Un altro progetto che vede al centro della scena l’Era’s Tour di Taylor Swift sposta l’attenzione dal palco al grande schermo
I fan di Taylor Swift che non vedono l’ora di poterla vedere dal vivo dopo molti anni di attesa, addirittura tredici per quanto riguarda un concerto nel nostro paese considerando la tappa al Forum di Assago nel tour del 2011, dovranno aspettare ancora un bel po’.
L’Era’s Tour attualmente è in pausa in attesa di trasferirsi in Sud America, Australia e Asia. L’attesissimo evento arriverà in Europa per la primavera del prossimo anno con due tappe in Italia, a San Siro, il 13 e 14 luglio ormai praticamente già completamente esaurite.
Taylor Swift: il tour approda al cinema
Ma l’immensa macchina di marketing che circonda l’artista del momento, destinata a sgretolare qualsiasi record di incassi e di pubblico con l’Era’s Tour, è costantemente in movimento e offre iniziative sempre nuove.
Dopo l’enorme successo di Taylor Swift anche agli MTV Video Music Award, 11 nomination e nove statuette vinte, quattro delle quali in tutti i principali segmenti della competizione, l’ufficio stampa della cantante americana ha annunciato la pubblicazione del film della sua tournée mondiale ancora in corso nei cinema americani.
Diretto da Sam Wrench, il film appena completato è descritto come una “visione cinematografica mozzafiato” dell’ultimo tour di Taylor, che ripercorre i suoi più grandi successi oltre a numerose rarità che abbracciano non solo tutte le date principali della tournée ma anche i suoi dieci album in studio attualmente in fase di riedizione il prossimo dei quali, 1989, uscirà nella sua rinnovata Taylor’s version a fine ottobre.
Una scelta destinata ai fan
Nel momento stesso in cui la produzione del tour, che fa capo alla stessa Taylor Swift, ha deciso di allungare di un altro anno e di alcune decine di repliche quello che al momento è la più colossale produzione musicale itinerante mai realizzata, la cantautrice ha pensato anche a chi per motivi logistici o di costi non avrà mai la possibilità di assistere al suo show.
Si è scritto molto a proposito delle difficoltà di distribuzione dei biglietti. Carissimi, ma andati comunque a ruba in poche ore per poi alimentare il vergognoso mercato del secondary ticket e dei bagarini.
Anche le date di Milano, impossibile accontentare l’enorme richiesta da parte dei fan, hanno evidenziato la presenza di alcuni tagliandi in vendita su siti stranieri, alcuni dei quali collusi con la criminalità organizzata, a prezzi esorbitanti: oltre 5mila dollari.
Proprio in considerazione dell’enorme richiesta in tutto il mondo, la pop star ha annunciato ad agosto un film-concerto del tour con il quale la cantante ha invitato tutto il pubblico a presentarsi nei cinema esattamente come si sarebbe presentato a un concerto. E dunque braccialetti dell’amicizia, cori e balletti…
Un film concerto
Il film-concerto sarà proiettato nei cinema dal 13 ottobre 2023, anche se per il momento la proiezione riguarda soltanto gli Stati Uniti. Anche questa è di una scelta di marketing strategica e molto scaltra.
Il tour tornerà negli USA l’anno prossimo, ma solo per alcune date che – stando alle indiscrezioni – dovrebbero essere anche le ultime prima che lo show si concluda in modo definitivo.
Non ci saranno proiezioni invece in Europa. Fortissima la richiesta ad esempio dal Regno Unito. Ma il management della cantante ha smentito che la proiezione avverrà nei cinema britannici prima del tour del prossimo anno che porterà Taylor Swift con numerose repliche a Liverpool, Edimburgo, Cardiff, Londra, Dublino. Stessa scelta dunque anche per le altre città europee. Le proiezioni nei cinema seguiranno le datedel tour.
“Estendere l’esperienza del concerto”
Il film è pronto. Taylor ha assistito all’anteprima dedicata al suo staff pochi giorni fa e ne è entusiasta: “Credo che sia l’esperienza più vicina possibile a quella del tour per chi purtroppo non è riuscito ad esserci… – ha detto la cantante a un suo portavoce – non c’è alcun dubbio che l’Eras Tour sia stata finora l’esperienza più significativa ed elettrica della mia vita e sono felicissima di condividere questa esperienza con quante più persone possibili, con tutti quelli che la vogliono rivivere ma soprattutto con quelli che non possono esserci”.
