Come anticipato da VelvetMusic viene presentato oggi il nuovo disco dei Rolling Stones, il primo dopo 18 anni di attesa
Hackney… Londra. Uno dei sobborghi più popolari della città, per lo meno fino a qualche anno fa. Siamo nella zona a nord est della capitale, l’altra sponda di Tamigi per Keith Richards e Mick Jagger che quando si conobbero, ambiziosi studenti provenienti dalla zona sudorientale e dunque esattamente dalla parte opposta, forse fin qui non si erano nemmeno spinti.
Rolling Stones il nuovo disco è realtà
Per quale motivo la band abbia deciso di fare riferimento proprio a questo quartiere che battezza il loro nuovissimo album, il primo inedito dopo oltre 18 anni di silenzio tra compilation, cofanetti celebrativi e concerti, non è dato saperlo.
Molti sostengono che sia un omaggio della band alle proprie origini popolari, a Londra. Alcuni storici del gruppo sostengono che sia un modo come un altro per celebrare un cambiamento epocale del quale i Rolling Stones hanno fatto da collante, da colonna sonora. Perché Hackney, oggi, è completamente diversa da quella che probabilmente avrebbero conosciuto loro una sessantina di anni fa quando si apprestavano a lasciare il loro quartiere di Dartford, per affittare un piccolo appartamentino a Chelsea.
In realtà alle spalle dell’operazione c’è la solita voglia degli Stones di sorprendere e spiazzare. Anche con l’aiuto della viralità di un marketing estremamente creativo e bizzarro.
Un lancio virale
Già ai tempi del loro primo album Beggars Banquet (il banchetto dei mendicanti) avevano deciso di lanciare il disco con una colossale battaglia di cibo in mezzo alla strada. Stavolta utilizzando un modo di dire tipico dello slang londinese celebrano i diamanti di Hackney… il disco si intitola proprio così, Hackney Diamonds. In un quartiere estremamente povero dove i furti d’auto erano all’ordine del giorno, i diamanti di Hackney erano le schegge di cristallo che rimanevano a terra dopo che qualcuno aveva sfondato un vetro o il parabrezza di un’auto per rubare la vettura o i suoi interni. All’epoca, a fine anni ’60, si diceva che tutti i carrozzieri che lavoravano alla sostituzione delle parti in vetro delle automobili di quella zona fossero miliardari.
Oggi, rispetto a quel periodo, Hackney è completamente diversa. Il quartiere è stato completamente ricostruito ed è modernissimo, a due passi dal nuovo centro dirigenziale della BBC di Stratford e dallo stadio olimpico.
Qui la metropolitana una volta non arrivava. Oggi la zona è servita da una delle linee più nuove e moderne.
Un lancio popolare
Proprio dalla metropolitana è partita la campagna di promozione della band che questa mattina, molto presto, ha inviato decine di persone a tappezzare la stazione centrale di Hackney con adesivi, striscioni e il logo del nuovo album cambiando letteralmente volto a tutta la zona.
Un paio di settimane fa la band aveva fatto pubblicità a una inesistente vetreria battezzata per l’appunto Hackney Diamonds sul giornale locale, la Hackeny Gazette. Era stata questa la dimostrazione ufficiale che qualcosa di davvero importante stava bollendo nella pentola della band.
Il logo del disco sono le classiche labbra dei Rolling Stones con la scritta Sogniamo in grande. Il nuovo disco sarà il primo album di materiale originale del gruppo dall’uscita di A Bigger Bang, pubblicato nel 2005.
L’evento in teatro
Stavolta niente presentazione ai giornalisti, come nel 1968 quando per presentare il leggendario album che includeva Sympathy for the Devil e Street Fighting Man Mick Jagger distrusse una torta alla crema sulla faccia di Brian Jones. Da lì si scatenò il finimondo con una battaglia a colpi di torta e di cibo che coinvolse tutti i componenti della band.
Jagger, Keith Richards e Ronnie Wood hanno deciso di presentare il disco collegati in live streaming su YouTube in uno show da Jimmy Fallon. La location è il vecchio Hackney Empire, il teatro del quartiere.
Hackney Diamonds è il ventiquattresimo album in studio della band completamente inedito. La sua gestazione era iniziata addirittura prima della pandemia, nel 2020, quando in studio insieme al gruppo c’era ancora Charlie Watts, scomparso nel 2021. Le lavorazioni dell’album si sono concluse il 23 gennaio, poco prima che il gruppo iniziasse le prove per il suo tour mondiale, concluso pochi giorni fa. Il disco uscirà il 20 ottobre.
“Suoniamo e scriviamo, questo facciamo…”
L’album prevede 12 canzoni tre delle quali con il batterista fondatore della band il cui primo singolo sarà Angry, sempre con Watts dietro i tamburi.
Keith Richards ha reagito quasi stizzito quando gli è stato chiesto il perché di un nuovo disco: “Questo facciamo, siamo musicisti… il nostro è stato un lavoro ma soprattutto una passione. Quando ci sono cose da dire scriviamo e componiamo. Esibirci dal vivo è il Santo Graal, il massimo. Ma lo studio è quel luogo dove possiamo dire la nostra e scambiarci idee senza alcuna interferenza. È un ottimo posto in cui una band può lavorare. Noi dentro e tutto il resto del mondo fuori dalle palle…”
Il video originale di Angry
Le aspettative sul disco sono enormi: “Un’altra cosa bella – dice Jagger – è che non ci sono garanzie, nessuno può dire se la musica che abbiamo scritto piacerà, se abbiamo composto qualcosa che resterà davvero nel patrimonio musicale delle persone”.
Keith Richards ha sottolineato questo aspetto con una battuta delle sue: “Componiamo molto, incidiamo il giusto ma quando si tratta di proporre le nostre musiche al pubblico possiamo semplicemente incrociare le dita”.
Nel corso dell’evento la band ha presentato in anteprima il video di Angry che ha come protagonisti Sydney Sweeney, attrice di Euphoria e The White Lotus, che siede sul sedile posteriore di una decappottabile rossa che passa davanti ai cartelloni pubblicitari degli Stones a Los Angeles.
All’interno del teatro pochi selezionatissimi fan iscritti al club degli Stones, fuori una gran ressa di curiosi. Quasi scontata una nuova tournee mondiale della band per la presentazione del disco i cui dettagli dovrebbero essere resi noti a breve…
La scaletta
Questa la scaletta di Hackney Diamonds
Angry
Bite My Head Off
Depending On You
Dreamy Skies
Driving Me Too Hard
Get Close
Live by the Sword
Mess It Up
Morning Joe Cues
Sweet Sounds of Heaven
Tell Me Straight
Whole Wide World
