Nek sul futuro dei Maneskin: “Adesso inizia la guerra vera e propria”

Intervistato dal podcast BSMT, Nek dice la sua sui Maneskin: ecco cosa pensa il famoso cantante della rock band italiana più amata.

Hanno meno di 25 anni e hanno già raggiunto vette impensabili in ambito musicale: partiti nel 2015 esibendosi per le strade di Roma, i Maneskin sono arrivati ad X Factor nel 2019, dove hanno ottenuto il secondo posto in finale, per poi salire vincere Sanremo e  l’Eurovision Song Contest nel 2021 portando sul palco il brano Zitti e buoni. Nel frattempo la loro fama è cresciuta anche all’estero ed hanno avuto addirittura l’opportunità di aprire un concerto dei Rolling Stone!

Dopo è stato un susseguirsi di tour ed eventi in cui si sono sempre distinti per talento e stile e la loro carriera prosegue e vele spiegate. Ma cosa ne pensa un volto della musica italiana dal percorso trentennale come Nek? Il noto cantante di Sassuolo ha espresso il suo parere nel corso del podcast BSMT, dove insieme all’amico e collega Francesco Renga, è stato intervistato dal conduttore Gianluca Gazzoli.

Nek sul successo dei Maneskin: le parole del cantante sul gruppo rock del momento

I tantissimi che seguono Filippo Neviani e Francesco Renga anche attraverso i social sanno quanto i due sono amici nella vita privata. Tempo fa, ad esempio, aveva fatto molto sorridere il video condiviso dai due artisti che li ritraeva in casa dell’ex compagno di Ambra Angiolini durante una cena.

Nek opinione band Maneskin
Nek risponde a una domanda sui Maneskin: “Adesso inizia la guerra vera e propria” – Ansa (VelvetMusic.it)

Insieme anche in occasione del loro intervento a Passa dal BSMT, i due colleghi si sono raccontati e, tra i tanti argomenti, hanno avuto modo di commentare lo straordinario successo dei Maneskin e di fare qualche previsione sul loro futuro professionale.

Neviani li ha definiti “bravi ed efficaci” riconoscendo che hanno raggiunto livelli altissimi: “La cosa più importante, almeno questo è quello che ho visto su di me, è la longevità. Adesso inizia la guerra vera e propria”, ha detto. Poi, accodandosi al pensiero di Renga, ha sottolineato che i Maneskin sono esplosi in maniera davvero incredibile e che “hanno preso premi che nella storia della musica italiana non esistevano”.

Infine, Nek ha fatto un augurio ai giovanissimi colleghi: “Auguro loro di finire, ovviamente il più tardi possibile, ma che siano al top del successo. Per mantenere intatta la leggenda”. Dall’alto della sua lunga esperienza, il cantante di Laura non c’è, ha dato loro il consiglio di fermarsi un giorno al momento giusto, consapevole di quanto sia complicato a volte, giunti a certi traguardi, fare un passo indietro.