Blackpink, Jeannie Kim costretta a lasciare il tour per un malore

Problemi di salute non del tutto chiari per Jeannie Kim, cantante dei Blackpink che ha preoccupato i suoi fan durante uno spettacolo

Lo show dei Blackpink di Melbourne è stato condizionato da un problema che ha preoccupato, e non poco, i fan della band sudcoreana al femminile, una delle realtà più importanti della ventata K-Pop che ha invaso l’universo musicale negli ultimi anni.

Blackpink, malore per Jeannie Kim

All’improvviso, sorprendendo anche le sue stesse compagne, Jeannie Kim ha lasciato il palco accusando un imprecisato malore. Un fatto che ovviamente non poteva sfuggire alle migliaia di persone presenti. Quale sia il problema non è ben chiaro ma tutto fa pensare a uno stato di spossatezza generale, cosa confermata anche da una voce non ufficiale molto vicina alla band.

Jeannie Kim, superstar della band che in questi ultimi giorni è stata molto impegnata anche nella promozione di The Idol, la serie prodotta e interpretata da The Weeknd che tra i suoi protagonisti vede anche Lily Rose, la figlia di Johnny Depp, era arrivata in Australia già in condizioni non eccellenti. Si parlava di qualche linea di febbre, di male di stagione. In realtà la questione si è aggravata durante i primi eventi ufficiali. Al momento del soundcheck di Melbourne Jeannie è rimasta in albergo nel tentativo di recuperare in vista dello show cui si è regolarmente presentata. Ma al termine del primo tempo, dopo Lovescik Girls, la cantante ha lasciato il palco senza più tornare in scena.

“Mi dispiace ma sto male”

Le altre tre componenti della band – Jisoo, Lisa e Rosé – hanno eseguito il resto dello spettacolo in trio senza fare alcun riferimento al malessere della collega. Poche ore dopo sul sito ufficiale della band arriva una nota: “Siamo spiacenti di informarvi che durante la performance del Blackpink World Tour [Born Pink] a Melbourne, Jennie non è stata in grado di completare lo spettacolo a causa delle sue condizioni di salute, improvvisamente peggiorate. Jennie ha espresso la suo forte determinazione a portare avanti la performance fino alla fine. Ma sulla base dei consigli dei medici presenti, tutti noi abbiamo preferito garantirle riposo e recupero”.

Di lì a qualche ora Jeannie ha voluto tranquillizzare tutti sul suo profilo Instagram: “Cari Melbourne Blinks, mi dispiace tanto di non essere riuscita a finire lo spettacolo, sto facendo del mio meglio per recuperare. La vostra comprensione e supporto significano tutto per me. Grazie a tutti coloro che sono venuti al nostro spettacolo di Melbourne. Vi voglio bene ragazzi”.

Jeannie Kim in primo piano sul palco con le Blackpink
Jeannie Kim in primo piano sul palco con le Blackpink – Credit ANSA (velvetmusic.it)

Stremate dai ritmi troppo sostenuti

Il momento d’oro del K-Pop sembra avere provocato una vera e propria forma di stress non solo nelle Blackpink ma in diversi altri gruppi che negli ultimi tempi, tra defezioni, malattie e malesseri, si sono fermati o divisi.

Ci sono stati casi anche molto clamorosi, come quello di Moon Bin, il cantante degli Astro morto alcune settimane fa in circostanze mai completamente chiarite nella sua casa di Gangnam, a Seoul.

Jeannie Kim aveva parlato del superlavoro che stava affrontano ancora pochissimo tempo fa: “Mi dispiace che i nostri fan si preoccupino, non voglio entrare nel dettaglio da per tre anni fin dal nostro debutto, abbiamo lavorato senza sosta senza mai riposarci. Eravamo giovani, poco più che ventenni. Abbiamo compromesso il nostro rapporto sonno-veglia, spesso non abbiamo mangiato correttamente. Sicuramente non mi idratavo abbastanza. Abbiamo spinto come dei matti, per quasi quattro anni. Poi abbiamo iniziato il nostro tour. E siamo stati in tour per un anno e mezzo. Per un anno e mezzo non ho avuto una casa. Sicuramente dovrò prestare maggiore attenzione al mio corpo”.