The Weeknd, debutto europeo: bagno di folla a Manchester – VIDEO

Successo ad altissimi livelli per la prima data europea del tour di The Weeknd con uno show estremamente tecnologico e di impatto

Uno dei nomi più attesi nella scaletta dei live italiani è senza dubbio quello di The Weeknd, in arrivo con due date a Milano all’ippodromo La Maura di San Siro il 26 e 27 luglio. La prima data è già completamente sold out. Per la seconda le disponibilità sono minime. Sicuramente a incentivare la corsa dei fan agli ultimi posti disponibili saranno i video pubblicati nelle ultime ore dai fan presenti all’Etihad Stadium di Manchester dove lo show di The Weeknd ha fatto il suo esordio in un tour europeo acclamatissimo.

The Weeknd, il ritorno in Europa

Palco immenso, con una gigantesca passerella che si allunga in mezzo al pubblico verso un secondo palco sormontato da una gigantesca luna argentata e luminosa. È una struttura simile, ma ancora più grande e tecnologica, rispetto a quella del tour precedente.

The Weeknd, alias Abel Tesfaye è indubbiamente uno degli artisti del momento. Un personaggio che può permettersi di dettare legge a chi produce i suoi show, a chi distribuisce i suoi dischi. Arrivando al punto di minacciare di cambiare nome, una provocazione di qualche mese fa, per cancellare dagli archivi quando prodotto fino a oggi con enorme successo con il suo primo brand.

Per The Weeknd-Abel Tesfaye, esordio europeo a Lisbona, quello di Manchester è il suo primo tour nel Regno Unito dopo sei anni, probabilmente l’ultimo con questo pseudonimo… “Preferisco definirlo Alter Ego – ha dichiarato qualche giorno fa prima di arrivare in Europa – è un po’ come indossare un vestito e considerarlo adatto solo per alcune occasioni. Come The Weeknd credo di avere detto tutto quello che potevo dire. Ma basterà cambiare abito, personalità. Non sarà difficile indossare un altro alter ego e trovare altri argomenti”.

The Weeknd, 3.6 miliardi di streaming con una sola canzone
The Weeknd, 3.6 miliardi di streaming con una sola canzone – Credit ANSA (velvetmusic.it)

Ultimo tour come The Weeknd

Un personaggio davvero singolare. Capace di litigare con i produttori di quello che è uno degli spettacoli più ambiti e importanti del mondo, il mid-time show del Superbowl che non volevano concedergli il budget che chiedeva per uno spettacolo indimenticabile: “Se non ce la fate ce li metto io”. E investire sette milioni di dollari con i propri soldi per regalare uno show, probabilmente il più bello di sempre, nella notte del Superbowl di Football Americano.

Lo spettacolo di due ore di sabato all’Etihad Stadium del Manchester City è stata una spettacolare dimostrazione della grandezza del progetto The Weeknd in ambito pop. Paradossale che nello stesso momento, proprio mentre era in corso il concerto, a Istanbul la quadra che gioca nello stesso stadio, il Manchester City, fosse impegnata nella partita più importante della sua storia: la finale di Champions League. E mentre il City vinceva battendo l’Inter, The Weeknd trionfava con uno spettacolo a dir poco indimenticabile.

Spettacolo meraviglioso

Il set, due ore, abbraccia dodici anni di carriera. Da House of Balloons del 2011 fino alla megahit del 2020 Blinding Lights, la canzone più ascoltata di tutti i tempi in streaming, con 3.6 miliardi di ascolti. Presentato anhce  Il palco è davvero straordinario: sulla struttura più grande è allestita una scenografia metropolitana con elementi riconoscibili. Ci sono l’Empire State Building e la CN Tower di Toronto, la città natale di Tesfaye. Dall’altro sotto la gigantesca luna argentata si snoda una dea-robot, disegnata dall’artista giapponese Hajime Sorayama.

Impressionante lo spiegamento di luci che illuminano anche le tribune e il pubblico, così come i fuochi d’artificio e le fiamme chimiche, davvero gigantesche. Tesfaye, in un one-man show che vede quasi tutto concentrato solo ed esclusivamente su di lui, passa da un palco all’altro ma fondamentalmente trascorre molto tempo sulla passerella. Una concessione che il pubblico del prato apprezza molto, ma che serve anche al pubblico delle tribune che può godersi lo spettacolo e l’artista. Un po’ inquietante la sua maschera con cui interpreta tutta la prima parte dello show, sembra quella di Doom: un’ora di spettacolo che scorre tutta d’un fiato. Dall’apertura di Take My Breath a Can’t Feel My Face, Starboy, The Hills, Hurricane. Molto apprezzata anche Double Fantasy che spunta quasi alla fine, colonna sonora della serie The Idol di cui Tesfaye è protagonista, insieme a Lily Rose Depp, la figlia di Johnny, e produttore. La serie, la appena pubblicata da una settimana su Netflix, è già un enorme successo.

La dea-robot sul palco di The Weeknd
La dea-robot sul palco di The Weeknd – Credit ANSA (velvetmusic.it)

La scaletta

La scaletta, 33 canzoni in tutto, 29 quasi integrali e quattro sample appena più corti, è decisamente molto scaltra e accontenta tutti. The Weeknd ha studiato un prodotto perfetto: dance, pop, piacevolmente synth come le tastiere anni ’80 ed elettronicamente perfetto come i classici anni 2000.

Questa la scaletta di The Weeknd

Take My Breath
Sacrifice(Swedish House Mafia Remix)
How Do I Make You Love Me?
Can’t Feel My Face
Popular
Lost in the Fire (Gesaffelstein & The Weeknd cover)
Hurricane (Kanye West cover) 
The Hills
Kiss Land(First half only)
Often
Crew Love(Drake cover)
Starboy
House of Balloons
Heartless
Low Life(Futur cover)
Reminder
Party Monster
Faith
After Hours
Out of Time
I Feel It Coming
Die for You
Is There Someone Else?
I Was Never There
Wicked Games
Call Out My Name
The Morning
Save Your Tears
Less Than Zero
Blinding Lights
Encore
Creepin’(Metro Boomin cover)
Double Fantasy
Moth to a Flame (Swedish House Mafia & The Weeknd cover) (with Swedish House Mafia)