Lewis Capaldi preoccupa i suoi fan: “Potrei anche decidere di smettere”

Affermazione molto diretta e un po’ preoccupante di Lewis Capaldi che da anni soffre della sindrome di Tourette

Quando si esibisce sul palco le conseguenze della sindrome di Tourette che gli è stata diagnosticata pochi mesi fa.

Ma il pubblico non ha mai mancato di fargli avere calore ed entusiasmo. Qualche giorno fa quando spasmi e tic gli avevano impedito di cantare il ritornello di una delle sue canzoni, erano stati i fan a intonare uno splendido coro per lui.

Lewis Capaldi e la sindrome di Tourette

Ora però Lewis Capaldi ammette che potrebbe anche dover abbandonare la musica se la sindrome di Tourette dovesse peggiorare. Capaldi, 26 anni, ha rivelato che gli era stata diagnosticata la sindrome di Tourette a settembre. Non ha mai fatto mistero del suo problema di salute. Anzi… non appena la diagnosi è stata certa è stato proprio il cantautore a voler informare i suoi fan della situazione.

Poi ne ha voluto parlare apertamente in un documentario realizzato da Netflix: “In realtà lo stress causato dai concerti potrebbe aggravare la situazione, sto cercando di farmi aiutare ma di tanto in tanto la cosa mi spaventa un po’…”

“Potrei anche decidere di smettere”

Lewis Capaldi ha anche spiegato come sta gestendo la sua condizione neurologica: “La terapia farmacologica è necessaria ma questa malattia è davvero subdola. Si manifesta quando meno te la aspetti. E più cerchi di dominarne gli effetti e meno ci riesci. A volte è davvero molto stressante”.

Le esibizioni possono diventare un fattore aggravante: “Fare musica è splendido ma ammetto che gli show possono farmi stare peggio. Mi sento molto responsabile nei confronti del pubblico. Che per altro con me è adorabile. Ci penserò. In questo momento vale la pena andare avanti. Ma se dovesse arrivare a un punto in cui mi sto facendo del male in modo irreparabile, smetterò”.

Sui motivi che lo hanno convinto a svelare la malattia Capaldi è stato estremamente diretto: “Ho pensato che qualcuno avrebbe potuto credere che facessi uso di droga. E non volevo…”

Della questione hanno parlato anche i genitori di Capaldi: Carol, infermiera e Mark, pescivendolo Mark, piuttosto preoccupati per la salute del figlio.