“Se telefonando” a Mina le facessimo gli auguri…?

Corre l’obbligo di andare subito in cartoleria e acquistare un bel biglietto d’auguri. Bisogna fare gli auguri a Mina Anna Mazzini. Quella che accanto a Mia Martini ha rappresentato (e rappresenterà sempre) la più bella voce italiana. Mina è un vanto del nostro paese, probabilmente la prima interprete in grado di emozionare il mondo cantando solo l’elenco del telefono. Gli anni adesso sono 73 e fare la storia di questa donna è davvero impresa ardua: dagli esordi nello storico locale “La Bussola“, sino ai tempi in cui veniva definita urlatrice o Tigre di Cremona, poi i duetti con Battisti e Celentano, le trasmissioni Tv al fianco di Walter Chiari, Sordi e Totò. Gianni Morandi ha usato la via di Facebook per farle gli auguri: “E’ un po’ che non ci vediamo, ma quanto mi piacerebbe cantare ancora con lei! E’ sempre la più brava di tutte. E non solo in Italia…“. Noi, intanto, partiamo dall’attualità…

Si intitola “Lelio Luttazzi – Per pianoforte e amici” l’album ideato dalla vedova di Lelio Luttazzi per ricordare e festeggiare i 90 anni che il compositore e musicista avrebbe compiuto il prossimo 27 aprile. Come riporta l’Adnkronos, al disco parteciperanno (oltre a Mina), Sophia Loren, Fiorello, Renzo Arbore, Stefano Bollani, Rossana Casale, Christian De Sica, le gemelle Kessler e altre personalità del mondo della musica e della televisione.
La carriera di Mina è difficile da limitare a due sole clip, ci proviamo partendo da quel capolavoro di musica leggera scritto da Ennio Morricone

Dalla fine del 1978 ha deciso di ritirarsi a vita privata in Svizzera, tagliando lentamente i ponti con i giornalisti. Parlando di musica, dell’artista Mina, “Il cielo in una stanza” rimarrà in assoluto uno dei suoi massimi successi, quasi un tassello importante nella sua formazione: da urlatrice scanzonata (erano gli anni de “La Zebra a pois”) diviene interprete raffinata della canzone d’autore. Auguri, oggi più che mai.

(foto by facebook)