Rose Villain: il legame sorprendente con il Titanic e l’incontro con Leonardo DiCaprio a New York

La passione per la musica ha sempre avuto un potere trascinante, capace di superare qualsiasi barriera e di avvicinare le persone ai propri sogni. È questo il messaggio che trasmette Rose Villain, cantautrice italiana che, a soli 18 anni, ha deciso di trasferirsi negli Stati Uniti per inseguire la sua carriera musicale. Oggi, a 35 anni, Rose è una delle protagoniste della scena musicale italiana e ha recentemente fatto il suo debutto al Festival di Sanremo 2025, dove ha presentato il suo nuovo album, “Radio Vega”.

il significato del nome rose villain

In una recente intervista a “Deejay Chiama Italia”, Rose ha condiviso alcuni dettagli affascinanti sulla sua vita e sulla sua carriera. Il suo nome d’arte, “Rose Villain”, ha una storia particolare. “Il nome Rose deriva dal Titanic – ha spiegato in radio – Mi chiamo Rosa (Rosa Luini, ndr), ma dopo il film per tutti ero Rose.” Questo richiamo al celebre personaggio interpretato da Kate Winslet rappresenta l’immagine di una giovane donna forte e determinata, proprio come la cantautrice stessa. Villain, invece, è un nome che ha scelto personalmente: “A Los Angeles avevo una cover-band, i ‘The Villains’, eravamo quattro sfigati pazzeschi”, ha detto con una risata, rivelando la sua capacità di autoironia.

incontri e aneddoti a new york

Ma non è solo il suo nome a catturare l’attenzione. Rose ha anche raccontato delle sue esperienze a New York, dove ha vissuto per 14 anni e dove ha avuto la possibilità di incontrare diverse celebrità. “Ho visto Leonardo DiCaprio molte volte – ha rivelato – in un locale era vicino a me e l’ho annusato, sapeva di pesca!” Un aneddoto che fa sorridere e che mostra un lato più umano e accessibile di un divo del calibro di DiCaprio.

il tour e il nuovo album “radio vega”

Dopo la sua partecipazione a Sanremo, Rose Villain si sta preparando per un tour estivo che la porterà in giro per l’Italia. Durante i concerti, i fan potranno ascoltare dal vivo i brani del suo nuovo album “Radio Vega”, tra cui spicca il singolo “Bop”, una collaborazione con il rapper Fabri Fibra. Rose ha parlato con entusiasmo della sua esperienza al Festival, definendola molto migliore rispetto all’anno precedente, quando aveva presentato “Click Boom!”. “Quest’anno ho pensato più a divertirmi senza pensare a quello che arrivava agli altri. Me la sono goduta tantissimo”, ha affermato.

“Radio Vega” rappresenta il culmine di una trilogia iniziata con “Radio Gotham” nel 2023, proseguita con “Radio Sakura” nel 2024. Rose ha spiegato il concetto che sta alla base di questa trilogia, legato all’idea della radio: “Adoro l’imprevedibilità e il fatto che sia io a scegliere le canzoni, a dettare un po’ il mood. Sono partita da Gotham, che è la parte un po’ più ombrosa, sono fiorita nella Sakura e ora sono parte di un firmamento dove non sono una stella ma una sorta di esploratrice, un’astronauta”. Questa metafora di esplorazione musicale e personale offre uno spunto interessante per comprendere l’evoluzione artistica di Rose, che continua a cercare nuove sonorità e significati.

Le date del tour 2025 di Rose Villain sono già state annunciate e promettono di essere emozionanti. Il percorso include tappe importanti come:

1. Trento Live Fest
2. L’Umbria Che Spacca
3. Palazzo dello Sport di Roma
4. Finale a Napoli presso il Palapartenope

Questo tour rappresenta un’opportunità unica per i fan di vivere un’esperienza musicale dal vivo e di connettersi con l’artista in modo diretto.

Con il suo spirito vivace e la sua creatività, Rose Villain continua a dimostrare che la passione può realmente battere il talento. La sua musica, le sue storie e la sua personalità affascinano e ispirano, rendendola una delle voci più interessanti della musica italiana contemporanea.