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Liam Gallagher svela la durata dei concerti degli Oasis e rivela la scaletta attesa dai fan

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La notizia della reunion degli Oasis ha scosso il panorama musicale internazionale, portando una ventata di entusiasmo tra i fan. I fratelli Gallagher, famosi per le loro controversie e il loro sound iconico, torneranno a calcare i palchi nel 2025, dopo un’attesa di oltre due decenni. Questo annuncio ha sollevato interrogativi riguardo alla durata dei concerti e alla scaletta che la band presenterà.

Recentemente, Liam Gallagher ha risposto a un fan durante una sessione di domande e risposte sui social media, affermando che il concerto durerà “59 minuti e 59 secondi”. Questa affermazione ha generato un acceso dibattito online. Molti hanno interpretato la risposta come un esempio del tipico umorismo britannico del cantante, mentre altri si sono detti preoccupati per la possibilità di un’esibizione così breve. Un fan ha anche condiviso la sua esperienza di un concerto di Liam a Washington DC nel 2018, dove l’artista si è esibito per soli 54 minuti, lasciando i fan delusi.

Le preoccupazioni dei fan

Il commento di Liam ha colto di sorpresa anche i conduttori di “Deejay Chiama Italia”, Linus e Nicola Savino, i quali hanno sottolineato come la durata di un’ora possa sembrare inadeguata, soprattutto considerando i prezzi dei biglietti e l’attesa generata dalla reunion. Diversi fan hanno espresso le loro preoccupazioni sui social, chiedendosi se gli Oasis possano realmente presentare uno spettacolo di meno di due ore, dato il clamore mediatico che circonda il ritorno della band.

In aggiunta a questa discussione, Liam ha accennato alla scaletta dei concerti. Ha risposto a un’ipotesi di scaletta circolante online, affermando che non era quella ufficiale, ma che “non è molto lontana” dalla realtà. Questo ha alimentato ulteriormente le speculazioni tra i fan riguardo alle canzoni che saranno incluse nel setlist.

Una scaletta attesa

La scaletta proposta include alcuni dei brani più amati della band, come:

  1. Wonderwall
  2. Don’t Look Back In Anger
  3. Champagne Supernova

Tuttavia, è interessante notare che alcuni pezzi iconici sono stati esclusi dall’elenco, il che ha portato molti a considerare la scaletta come parziale o addirittura fake. La durata stimata della scaletta, considerando una media di circa tre minuti per brano, porterebbe a un concerto di circa 66 minuti. Tuttavia, la band potrebbe decidere di eseguire brani più lunghi o di includere delle pause, portando la durata totale dello spettacolo a circa un’ora e mezza.

Il tour mondiale degli Oasis

Il tour degli Oasis partirà il 4 luglio 2025 dal Principality Stadium di Cardiff, in Galles, e terminerà il 23 novembre a San Paolo, in Brasile, per un totale di 41 concerti in diverse nazioni. Il tour toccherà:

  • 19 città in Europa
  • 9 in Nord America
  • 3 in Asia
  • 5 in Oceania
  • 5 in Sud America

Attualmente, non ci sono date programmate per l’Italia, e il tour europeo si limiterà a Regno Unito e Irlanda, con concerti a Cardiff, Manchester, Londra, Edimburgo e Dublino.

Il ritorno degli Oasis non è solo un evento musicale, ma un fenomeno culturale. La band ha influenzato generazioni di musicisti e fan con il loro sound unico e le loro liriche evocative. I concerti degli Oasis sono sempre stati esperienze memorabili, e i fan sono ansiosi di vedere se la magia di quel tempo sarà replicata nel 2025.

Con l’attenzione rivolta alla durata dei concerti e alla scaletta, è chiaro che gli Oasis stanno già creando aspettative elevate. L’idea di un’esibizione di meno di un’ora potrebbe sembrare deludente, ma la band ha dimostrato nel corso degli anni di saper sorprendere il pubblico in modi inaspettati. Sarà interessante vedere come si svilupperanno queste discussioni nei prossimi mesi e quali decisioni prenderà la band riguardo alla scaletta finale.

Liam Gallagher continua a essere una figura carismatica e controversa nel mondo della musica, e il suo approccio diretto e senza filtri ha sempre affascinato i fan. La sua risposta sulla durata del concerto, sebbene possa sembrare scherzosa, riflette anche l’incertezza che circonda i grandi eventi live post-pandemia. Con la crescente domanda di concerti dal vivo e la voglia di tornare a vivere esperienze musicali, gli Oasis potrebbero trovarsi di fronte a una sfida interessante nel bilanciare le aspettative del pubblico e la loro visione artistica.

Mentre ci si avvicina alla data di partenza del tour, il dibattito sulla scaletta e sulla durata dei concerti degli Oasis non fa che intensificarsi, alimentando l’anticipazione e l’eccitazione tra i fan di tutto il mondo.

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