Eleonora Incardona di Dazn: l’importanza del contenuto oltre l’estetica

Negli ultimi giorni, Eleonora Incardona ha catturato l’attenzione dei media e del pubblico, guadagnandosi il soprannome di “nuova Diletta Leotta” dopo la sua apparizione nel pre-partita del Derby d’Italia, un evento calcistico di grande rilevanza. Le immagini della sua conduzione sono diventate virali, facendo il giro di tabloid internazionali e social media. Questo riconoscimento ha portato alla ribalta non solo il suo aspetto, ma anche la sua professionalità e le sue opinioni sul mondo del calcio e sul ruolo delle donne in questo ambito.

Un percorso unico nel giornalismo sportivo

Eleonora Incardona, classe 1991 e originaria della Sicilia, ha un percorso che la distingue nel panorama del giornalismo sportivo italiano. La sua carriera è iniziata con la partecipazione a Miss Italia, ma la sua ambizione era ben più grande: diventare conduttrice e giornalista. Laureata in Giurisprudenza, ha saputo coniugare la sua passione per lo spettacolo con un solido background accademico. La sua presenza su DAZN come inviata le ha permesso di farsi conoscere e apprezzare dal pubblico, diventando un volto familiare per gli appassionati di sport.

Ospite del programma “Andy e Mike” su Radio Deejay, Eleonora ha condiviso la sua storia, rivelando il suo amore per lo sport e le sfide che affronta come donna in un settore tradizionalmente maschile. “Sono stata a fare il pre-partita del Derby d’Italia, che non era nemmeno il mio primo bordo campo. Lì è successo il panico”, ha raccontato, riflettendo sull’attenzione mediatica che ha ricevuto. “Ho letto che sono finita su tutti i tabloid inglesi e anche in Spagna, e questo mi ha colto di sorpresa.”

L’importanza del contenuto rispetto all’aspetto

Durante la conversazione, ha discusso dell’importanza di non farsi distrarre dall’aspetto esteriore. Eleonora ha dichiarato: “Se metti una gonna, la tua preparazione passa in secondo piano”, sottolineando come molte donne nel suo campo debbano affrontare critiche legate alla loro immagine piuttosto che alle loro competenze. Ha espresso il desiderio di promuovere un cambio di mentalità, affinché ci si concentri maggiormente sul contenuto e sulla preparazione piuttosto che sull’aspetto fisico. “Questa è una lotta che dobbiamo continuare a combattere. Anche nel 2025, è triste vedere come le donne siano ancora giudicate per come si vestono”.

Passione per lo sport a 360 gradi

La carriera di Eleonora non si limita solo al calcio. È anche un’appassionata di ciclismo e, da tre anni, ricopre il ruolo di madrina del Giro d’Italia. “Sono sempre stata molto appassionata di calcio”, ha raccontato. “Ma sono una persona sportiva a 360 gradi. Il Giro d’Italia è un mondo completamente diverso rispetto al calcio e mi diverto tantissimo.”

Parlando della sua vita personale, Eleonora ha accennato alla sua relazione con Samuele Ricci, centrocampista del Torino. La coppia ha deciso di mantenere la loro relazione lontana dai riflettori, preferendo un profilo discreto e privato. “Io non mi schiero per nessuna squadra in particolare, ma ovviamente faccio il tifo per il mio fidanzato”, ha confessato, evidenziando un equilibrio tra la vita professionale e quella personale.

La lotta contro il sessismo nello sport

Il tema del sessismo è stato centrale nel suo intervento. Eleonora ha sottolineato come, nonostante i progressi, ci sia ancora molta strada da fare per garantire che le donne nel mondo dello sport siano giudicate per le loro capacità e competenze. “I leoni da tastiera ci sono sempre. È sorprendente vedere come nel 2025 ancora dobbiamo affrontare questi pregiudizi”, ha affermato, esprimendo il desiderio di sensibilizzare il pubblico su queste problematiche.

Nonostante le critiche e le pressioni, Eleonora Incardona continua a lavorare con passione e dedizione, dimostrando che è possibile avere successo nel mondo del giornalismo sportivo senza compromettere la propria integrità o il proprio stile. La sua determinazione e il suo impegno per abbattere le barriere di genere nel suo campo la rendono un esempio da seguire per molte giovani aspiranti giornaliste e conduttrici.

In un mondo dove le donne spesso devono combattere per affermarsi, Eleonora Incardona si erge come una figura di spicco, pronta a sfidare le convenzioni e a imporre il suo stile unico nel panorama del giornalismo sportivo italiano. Con il suo carisma e la sua professionalità, è destinata a lasciare un segno significativo nel settore, dimostrando che la competenza e la passione possono superare ogni pregiudizio.