
Brunori Sas svela il suo amore per Lucio Corsi: le paure di Sanremo 2025
Brunori Sas, il cantautore calabrese che ha conquistato il pubblico con il suo stile unico e le sue liriche emozionanti, è stato recentemente ospite di Nikki e Fede Russo a “Summer Camp”, il programma radiofonico che ha seguito con entusiasmo l’ultima edizione del Festival di Sanremo. L’artista ha fatto il suo ingresso nel programma direttamente dal palco dell’Ariston, dove ha ottenuto una meritatissima terza posizione con il brano “L’albero delle noci”. Il Festival, che si è tenuto nel febbraio 2025, ha visto trionfare Olly, mentre il talentuoso Lucio Corsi ha sorpreso tutti con la sua performance.
Durante l’intervista, Brunori ha raccontato le emozioni di questa intensa esperienza. “Sanremo è un contesto unico in cui ti presenti al pubblico con un live. La canzone viene ascoltata per la prima volta dal vivo, e questa è una tensione che non ha pari”, ha dichiarato, riferendosi alla complessità del debutto in un evento così importante. Brunori ha anche sottolineato come, nonostante l’attenzione mediatica, il suo focus rimaneva sul pubblico presente in teatro. “Ho suonato per il pubblico in teatro. È un esordio assoluto e questa cosa è molto interessante”, ha aggiunto.
L’albero delle noci: un album ricco di emozioni
La canzone “L’albero delle noci” è una dedica alla figlia Fiammetta e rappresenta il nucleo del suo nuovo album, pubblicato il 14 febbraio 2025, in concomitanza con il Festival. Il disco si distingue per la sua profondità emotiva e per la capacità di Brunori di trasformare esperienze personali in racconti universali. Con dieci tracce che riflettono un viaggio musicale intenso, l’album è stato accolto con entusiasmo dai fan e dalla critica.
Lucio Corsi: un amico e collega
Ma le sorprese non finiscono qui. Nel corso dell’intervista, Brunori ha discusso anche del collega e amico Lucio Corsi, che ha brillato a Sanremo 2025 con il brano “Volevo essere un duro”. “Lucio lo conosco da anni e l’ho adorato tantissimo. Avevo paura che per il suo tipo di proposta lo deridessero”, ha confessato Brunori, esprimendo la sua ammirazione per il cantautore toscano.
Corsi, che ha già riscosso un notevole successo con “Tu sei il mattino”, ha portato sul palco dell’Ariston una canzone che, secondo Brunori, rappresenta una versione più matura di se stesso. “La canzone mi è piaciuta, c’era tutto quello che è lui, ma con una nuova profondità. Lui racconta la fragilità ma non fa il drammatico. C’è l’intenzione ironica, ma non sta lì a piangersi addosso”, ha spiegato Brunori, mettendo in luce l’originalità di Corsi e la sua abilità nel trattare temi complessi con leggerezza.
La tracklist dell’album
Il suo nuovo album, “L’albero delle noci”, offre una panoramica delle sue esperienze e delle sue emozioni. Con brani come “Per non perdere noi”, “La vita com’è” e “Pomeriggi catastrofici”, Brunori riesce a catturare l’essenza della vita quotidiana, affrontando temi di amore, perdita e introspezione. La collaborazione con Riccardo Sinigallia, che ha condiviso il palco di Sanremo con Brunori e Dimartino durante la serata delle cover, ha aggiunto ulteriore valore al progetto, cementando il legame tra i due artisti.
La tracklist dell’album include i seguenti brani:
- Per non perdere noi
- L’albero delle noci
- La ghigliottina
- La vita com’è
- Pomeriggi catastrofici
- Il morso di Tyson
- Fin’ara luna
- Più acqua che fuoco
- Luna nera
- Guardia giurata
Oltre alla musica, Brunori Sas ha voluto portare un omaggio a “Summer Camp”, presentando una bottiglia di nocino prodotto dalla sua azienda agricola, “Le quattro volte”. Con una punta di ironia, ha scherzato sulla sua partecipazione a Sanremo, affermando che tutto questo fosse parte di una grande campagna di marketing per la sua attività agricola. “Vorrei ritirarmi in campagna”, ha detto, rivelando un desiderio di tornare alle sue radici e alla tranquillità della vita rurale.
La chiacchierata con Nikki e Fede Russo ha offerto ai fan un’opportunità unica di entrare nel mondo di Brunori Sas, scoprendo non solo il suo talento musicale, ma anche la sua personalità affascinante e il suo approccio alla vita. Con la sua capacità di raccontare storie attraverso la musica, Brunori continua a lasciare un segno indelebile nel panorama musicale italiano, promettendo un futuro sempre più luminoso e ricco di emozioni.