Alice ha continuato a evolversi come artista, mantenendo viva la sua passione per la musica e la ricerca personale.
Il nome di Alice potrebbe suonare nuovo per il pubblico più giovane, ma l’indimenticabile hit “Per Elisa”, che ha lanciato la sua carriera, è ancora uno dei pezzi più famosi della storia della musica italiana. Eppure, dopo quel clamoroso successo al Festival di Sanremo nel 1981, sembra che la cantautrice abbia preso una strada meno battuta dai riflettori mediatici, conducendo alcuni a chiedersi: che fine ha fatto Alice?
Nel corso degli anni, Alice ha continuato a coltivare la sua carriera con la stessa passione e dedizione che l’hanno sempre contraddistinta, sebbene lontano dall’occhio pressante dei riflettori. La sua storia è un viaggio attraverso la musica, l’arte e una ricerca interiore che pochi hanno avuto il privilegio di conoscere a fondo.
Dopo il successo iniziale, Alice (al secolo Carla Bissi) ha intrapreso un percorso artistico ricco e variegato, collaborando con figure di spicco del panorama musicale italiano e internazionale, tra cui il leggendario Franco Battiato. La loro connessione non si è limitata a una mera collaborazione professionale, ma si è sviluppata in un profondo legame intellettuale e spirituale che ha influenzato profondamente l’arte di Alice.
Nel 2020, Alice ha avviato il tour “Alice canta Battiato”, un tributo al cantautore scomparso che ha riscosso grande successo di pubblico e critica, proseguito fino al 2022. Questa serie di concerti non solo ha riaffermato la sua posizione nel panorama musicale italiano, ma ha anche offerto al pubblico l’opportunità di riscoprire l’arte di Battiato attraverso la sensibilità unica di Alice.
Il suo ultimo lavoro, “Eri con me”, è un omaggio al maestro siciliano, contenente brani che riflettono il loro sodalizio musicale e intellettuale. L’album è stato pubblicato in varie edizioni, tra cui CD, vinile e digitali.
Nonostante il successo e l’evoluzione artistica, Alice non ha mai smesso di interrogarsi sui grandi temi della vita, della spiritualità e dell’esistenza. La sua musica continua a esplorare queste domande profonde, offrendo al pubblico non solo intrattenimento, ma anche spunti di riflessione.
Recentemente, la cantante ha tenuto un concerto al Pantheon di Roma, accompagnata dall’orchestra del teatro La Fenice. Questo evento, il primo del suo genere in questo storico monumento, è stato senza dubbio il riconoscimento della sua eccezionale carriera e della capacità della sua musica di unire generazioni e culture diverse.
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