Oggi uno dei cantanti più amati sulla scena. Tananai svela un particolare inedito che riguarda la sua adolescenza nella periferia di Milano
Il mondo della musica continua a essere arricchito da talenti emergenti, e uno dei nomi più brillanti degli ultimi tempi è quello del cantante Tananai. Conosciuto per il suo stile unico e la sua voce ipnotica, Tananai ha conquistato il cuore di milioni di fan in tutto il mondo con le sue canzoni coinvolgenti e i testi profondi. Anche perché la sua vita non è stata affatto semplice, soprattutto in età adolescenziale.
Al secolo Alberto Cotta Ramusino, nato e cresciuto a Milano, Tananai ha coltivato la sua passione per la musica fin da giovane. Ha iniziato a scrivere canzoni all’età di soli quattordici anni, e il suo talento è stato presto riconosciuto da coloro che lo circondavano. Dopo aver trascorso anni a perfezionare il suo stile e a lavorare duramente per realizzare il suo sogno, Tananai ha finalmente ottenuto il successo che tanto desiderava.
Ha iniziato la carriera musicale nel 2014 con il nome d’arte Not for Us, producendo principalmente musica elettronica, per poi orientarsi verso il genere pop. I fan hanno sempre apprezzato la sua capacità di mescolare generi musicali diversi per creare qualcosa di nuovo e innovativo. Da allora, Tananai ha continuato a sfornare successi, consolidando la sua posizione come una delle voci più influenti della scena musicale contemporanea.
Il soprannome riprende un termine in lombardo con cui il suo amato nonno lo apostrofava scherzosamente, che ha il significato di “piccola peste” e che in senso dispregiativo o bonario può anche essere rivolto ad una persona. Raggiunge la notorietà in seguito alla partecipazione al Festival di Sanremo 2022, nel quale il suo brano “Sesso occasionale” si classifica ultimo, ma riscontra un buon successo radiofonico ed entra nella top 10 FIMI.
Tananai: il retroscena sulla sua adolescenza
Ma Tananai non è solo un cantante di successo; è anche un artista impegnato socialmente. Attraverso la sua musica, si impegna a sensibilizzare il pubblico su questioni importanti, come l’uguaglianza, l’inclusione e la giustizia sociale. Ha collaborato con numerose organizzazioni benefiche e ha partecipato a eventi di beneficenza per sostenere cause che gli stanno particolarmente a cuore.
Anche perché la sua adolescenza è stata tutt’altro che semplice. È lo stesso giovane artista (è nato l’8 maggio 1995) a raccontare qualcosa di inedito sulle sue problematiche. “Ero un ragazzino obeso, ho saltato qualche mese di scuola per non farmi vedere che ero in carrozzina per un problema al ginocchio” ha dichiarato in una recente intervista al Corriere della Sera. “In seconda media ero 1 metro e 50 e pesavo 82 chili. Adesso ne peso 76 e sono 1 e 82…” ha dichiarato.
Ovviamente, per via di quella condizione, non mancarono gli episodi di scherno con il classico appellativo “ciccione”. Il segreto del successo di Tananai risiede nella sua autenticità e nella sua dedizione alla sua arte. Con la sua voce potente e le sue melodie avvincenti, è riuscito a toccare i cuori di persone di tutte le età e provenienze, anche per via, dunque, del suo vissuto, nella periferia di Milano. Il suo impatto sulla scena musicale è innegabile, e il suo futuro sembra promettente e pieno di possibilità.