Incredibile plot twist durante la prima puntata, nessuno degli altri giudici aveva capito. Il rimprovero è durissimo.
Se le premesse sono queste allora la quarta stagione di The Voice Senior sarà forse la più avvincente di quelle finora andate in onda. Alla prima puntata già un clamoroso colpo di scena che ha colto di sorpresa i telespettatori e non solo. Sì perché anche i giudici sono caduti in pieno nel tranello degli autori, la sua esibizione mozzafiato poi li ha letteralmente ipnotizzati. Solo Gigi D’Alessio riesce a tenere i nervi saldi, perché sa benissimo chi ha davanti.
Estasiata anche la padrona di casa, Antonella Clerici, ancora al timone del talent show, che rimane senza parole dopo la performance del quinto concorrente. Le quattro poltrone si girano quasi subito, basta una manciata di secondi; alla fine i giurati non riescono a trattenersi e lo tempestano di domande, per capire soprattutto cosa faccia nella vita. A questo punto è proprio il cantautore napoletano a vuotare il sacco, rimproverando i colleghi.
The Voice Senior, c’è anche Mario Rosini: arrivò secondo al Festival di Sanremo
“Lui è un vero artista, alziamoci in piedi per questo grande”, fa partire così la standing ovation Gigi D’Alessio dopo l’esibizione del quinto concorrente della serata; alla prima puntata di The Voice Senior c’è già da stropicciarsi gli occhi: un talento cristallino, il suo. Forse qualcuno da casa lo avrà riconosciuto, anche perché la sua cavalcata trionfale al Festival di Sanremo rimane ancora tra le più impressionanti. Stiamo parlando ovviamente di Mario Rosini.
Sul palco del talent show ha portato il brano Ritornerai di Bruno Lauzi, facendo voltare tutti e quattro i giudici: Arisa, Clementino, Loredana Bertè e, appunto, il cantautore napoletano. Quest’ultimo ha capito subito chi si celasse dietro la magnifica voce, la stoccata ai colleghi è dura: “Ma che state dicendo? Ma l’avete riconosciuto Mario? Lui è Mario Rosini, un big di Sanremo 2004, quando vinse il mio amico Marco Masini”.
L’anno era il 2004, l’edizione della kermesse la 54esima, quando all’Ariston riuscì a ottenere un secondo posto insperato con la canzone Sei la mia vita. A vincere invece fu proprio Marco Masini con L’uomo volante. Una volta svelata l’identità, in studio succede di tutto: il duetto con Arisa sulle note di Io Vorrei Non Vorrei Ma Se Vuoi di Lucio Battisti è memorabile.