Ghali è stato uno dei protagonisti di Sanremo sul palco ma anche fuori. Uno dei motivi è Rich Ciolino, l’alieno che lo ha accompagnato.
Ci si aspettava molto da lui che qualche anno fa era stato uno dei super ospiti a Sanremo e negli ultimi anni sembrava essere meno in hype tra gli artisti della sua generazione. Il ritorno di Ghali al grande pubblico non solo ci ha regalato una delle canzoni più belle del festival ma una performance che è durata e continua a durare anche fuori dal palco. Il merito è di Rich Ciolino l’extraterrestre che trasporta “Casa Mia” al di fuori dei confini musicali.
L’alieno ha fatto la sua comparsa per la prima volta nelle strade di Sanremo sempre in compagnia di Ghali per interviste e in tutte le sue ospitate. Una presenza massiccia, non solo per la stazza, che ha accompagnato tutta la comunicazione del classe ’93 anche nel videoclip ufficiale del brano. La presenza di Rich Ciolino si è fatta sentire e vedere anche sui social, bastI pensare che su Instagram al momento ha un profilo ufficiale con oltre 200mila followers.
Nel corso delle varie interviste non sono mancate le domande proprio per l’alieno, alle quali però a rispondere è stato sempre Ghali, le uniche parole pronunciate anche se indirettamente da lui arriveranno solo nell’ultima puntata del festival sul palco dell’Ariston (di questo ne parliamo più avanti). Tornando alle interviste, abbiamo anche ricostruito una “back story” dell’alieno della musica italiana ricollegando un po’ quanto raccontato dallo stesso Ghali.
I fan più affezionati di Ghali ricorderanno sicuramente Jimmy, l’amico immaginario dell’artista milanese che per anni è stato il simbolo anche del marchio Sto’. Quelle corna divenute poi iconiche nel mondo del rap italiano oggi si sono sostanzialmente evolute in Rich Ciolino. Il nuovo compagno d’avventura di Ghali è una figura retorica vivente del suo pezzo e della storia del ragazzo di Baggio.
Nelle sue interviste sanremesi, lo ha descritto così:
“Mi ha contattato lui, ha iniziato a scrivermi su WhatsApp, Rich Ciolino arriva da un pianeta che si chiama XP, che però non è ancora stato scoperto dai nostri esploratori dello spazio. All’inizio pensavo fosse uno scherzo. Poi ha cominciato a proiettarmi immagini in testa, a leggermi nel pensiero. Abbiamo parlato di tutto. Ad un certo punto, mi ha chiesto persino perché avessi smesso di andare dalla psicologa. Lui è molto timido, per questo parla solo nel mio orecchio, invece di farlo direttamente. Insieme guardiamo il Pianeta Terra dall’alto e ci sono diverse cose che io non riesco a spiegargli, non riesco a spiegargli perché purtroppo accadono”.
Naturalmente non è importante sapere chi si nasconde dietro l’animatronix portato da Ghali a Sanremo. L’alieno rappresenta la sua coscienza che come detto all’interno del testo di Casa Mia: “Ma come fate a dire che qui è tutto normale, per tracciare un confine con linee immaginarie bombardate un ospedale per un pezzo di terra o per un pezzo di pane non c’è mai pace”. Nella conversazione con l’alieno/coscienza Ghali non riesce a comprendere come sia possibile che nel 2024 accadano ancora tragedie come iL conflitto Israelo-palestinese e proprio nel momento finale di Sanremo l’alieno tramite la voce del cantate ha “urlato” il messaggio più forte del festival, quello stop al genocidio che ancor oggi sta facendo discutere.
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