Angelina Mango si è resa protagonista di una esibizione toccante a Sanremo in onore del padre: ecco quando e com’è morto il grande cantante.
Applausi scroscianti soltanto per lei. Un momento che ricorderà sicuramente per tutta la vita, anche perché dietro c’era un significato davvero speciale. Sul palco dell’Ariston Angelina Mango si è superata, durante la serata del Festival di Sanremo dedicata alle cover. La giovane artista classe 2001 non si è esibita in un duetto, ma in realtà è stato come se lì al suo fianco ci fosse il suo indimenticabile padre a proteggerla e guidarla.
Questa ragazza piena di talento si è cimentata in una sfida che richiedeva una quantità enorme di coraggio, cioè cantare di fronte a milioni e milioni di persone il celebre brano La Rondine di papà Pino, accompagnata dal quartetto d’archi dell’orchestra di Roma. Una canzone estremamente complicata e allo stesso tempo magica, per questo non accessibile certamente a chiunque.
Ma nelle vene di Angelina scorre il sangue di Mango senior, di conseguenza non stiamo parlando ovviamente di una cantante qualunque. Lei ci teneva tantissimo a ricordare il padre nella maniera migliore possibile e alla fine l’intero Ariston si è alzato in piedi commosso.
E anche Angelina era visibilmente commossa, ha faticato parecchio a trattenere le lacrime di fronte alle telecamere. Purtroppo il leggendario cantautore di Lagonegro non ha potuto assistere ad una scena che, immaginiamo, avrebbe toccato le corde della sua anima. Giuseppe Mango era uno dei cantanti più amati in circolazione, infatti la scomparsa prematura avvenuta quasi dieci anni fa ha generato parecchia sofferenza.
Era l’8 dicembre del 2014, giorno in cui l’artista si è spento a soli 60 anni. Ma cosa è successo? Ebbene come riferisce il portale ‘Lanostratv.it’ la causa della morte fu un infarto, un malore fatale che lo ha colpito attorno alla mezzanotte mentre interpretava ‘Oro’ (uno dei suoi brani più famosi).
Giuseppe Mango è morto nel 2014 per infarto: malore durante un’esibizione
Il papà di Angelina si trovava di fronte a quattromila spettatori, nel corso di un evento benefico. Ad un certo punto si è scusato con tutti i presenti interrompendo l’esecuzione del singolo sopra citato e immediatamente è stato spostato nel retropalco. Chi di dovere lo ha soccorso subito, ma il tentativo di tenerlo in vita è fallito miseramente.
Mango non è nemmeno riuscito ad arrivare in ospedale, poiché evidentemente le sue condizioni erano estremamente gravi. E come se non bastasse anche il fratello Giovanni fu colpito da un infarto durante la veglia funebre, il giorno successivo alla scomparsa di Pino.
Venne trasportato d’urgenza presso una struttura medica, prima di emettere l’ultimo battito. Per fortuna oggi la fantastica Angelina è perfettamente in grado di portare avanti il progetto musicale dell’immenso padre, che le ha donato un talento incredibile. Una storia da pelle d’oca.
