Gianni Morandi, la crisi nascosta e l’addio alla musica: tutti in lacrime

Gianni Morandi racconta la crisi vissuta e l’addio alla musica: le dichiarazioni del cantante commuovono i fan. Ecco cos’ha detto.

Gianni Morandi è tra gli artisti italiani di maggiore successo. Ha debuttato giovanissimo, aveva appena 17 anni, e la fama lo ha travolto. Ha cantato brani che sono oggi degli evergreen e ha saputo adeguarsi al cambiamento della musica, adattandosi alle nuove sonorità e ai diversi mercati. Nella sua lunga carriera si è anche cimentato nella conduzione e nella recitazione rivelandosi un talento eclettico e versatile. Morandi ha collaborato con grandi artisti come Lucio Dalla e Claudio Baglioni e ancora oggi ha un vasto seguito.

Gianni Morandi racconta la crisi vissuta
Gianni Morandi intervista-Velvetmusic.it

Molto attivo sul palco e anche fuori, Gianni Morandi è un appassionato di calcio e da quando era giovane pratica la corsa. Oggi ha raggiunto un suo equilibrio personale e professionale, è un’artista molto amato e i suoi live sono sempre sold out. Riuscire a cavalcare l’onda del successo per tanti anni non è facile, non a caso anche Morandi ha vissuto i suoi momenti no. Non tutti ricordano che il cantante Monghidoro dopo aver toccato i vertici delle classifiche e aver dato molto alla musica ha vissuto una crisi profonda.

C’è stato un momento che Morandi ha sentito di dover fare un passo indietro e che il suo talento non era più abbastanza per il mondo discografico. Una realtà che stava cambiando, che non lo riconosceva più. In diverse interviste il cantante emiliano ha raccontato senza filtri come ha vissuto quel periodo difficile: era certo che non avrebbe avuto un futuro artistico e che la sua carriera fosse finita:Dal boom economico l’Italia si ritrovò catapultata negli anni di piombo. Non c’era spazio per il mio repertorio, la gente voleva soltanto canzoni di protesta ed impegnate oltre al rock classico. Ma c’è l’ho fatta a superare quella brutta crisi”.

Gianni Morandi: “Fu lui a convincermi a cantare”

Morandi ha rivelato che per uscire dal momento buio fu determinante il sostegno di Mogol che lo incoraggiò a cantare e a credere in se stesso: “Grazie a lui capii di essere molto forte mentalmente”. L’artista ha ammesso che a 30 anni s’è rimesso a studiare, ha preso la licenza di terza media e s’è iscritto al Conservatorio dove ha imparato a leggere le note e a suonare il contrabbasso.

Gianni Morandi racconta la crisi professionale
Gianni Morandi intervista -foto Ansa- velvetmusic.it

Avevo soltanto la quinta elementare ma per l’ingresso in conservatorio era richiesta la terza media. Ed io presi il diploma a poco più di 30 anni, con tanti adolescenti. Ero come un alieno”. Gianni Morandi ha superato quel momento infelice ed oggi è un’icona della musica italiana.