Taylor Swift generosissima: regala una casa ai suoi camionisti

Premio di produzione davvero straordinario da parte di Taylor Swift che dopo il tour americano sorprende i lavoratori della sua tournee

Ormai è praticamente scontato che la tournee di Taylor Swift sarà quella di maggior successo di sempre. Maggior numero di spettatori e incasso da record.

Si calcola che durante il segmento asiatico, prima ancora che l’Era’s Tour arrivi in Europa l’anno prossimo, la cantautrice sarà il primo artista a sfondare la quota di che rappresenta il record assoluto di incassi (solo dai botteghini) per una tournée musicale. Nessun altro ha mai fatto meglio: e fare meglio di lei da ora in più sarà davvero molto difficile.

Taylor Swift e i meriti di una tournée da record

Si parla di oltre tre miliardi di dollari. Una cifra davvero impressionante che fino anche solo a pochi anni fa sembrava ritenuta assolutamente impensabile.

Il grande merito di Taylor Swift, a parte quello di avere creato un concerto straordinariamente spettacolare e di grande lunghezza – tre ore di musica, appena un pochino inferiore agli standard mastodontici di Bruce Springsteen – è stato quello di avere confezionato una macchina straordinariamente bella dal punto di vista del puro intrattenimento.

Una grande band, un corpo di ballo straordinario, tanti cambi d’abito, una scenografia immensa, la più grande mai realizzata all’interno di uno stadio per superficie calpestabile e schermi. Oltre a tutta una serie di colpi di scena che hanno reso ogni singolo momento della tournée di Taylor Swift virale.

Un successo immenso non solo dal punto di vista artistico, ma anche di comunicazione. Non c’è stato giorno in cui la cantante non sia diventata oggetto di storie legate al successo dei suoi concerti o a eventi molto particolari nati nel corso del tour.

Tantissime le iniziative di beneficenza della cantante che, senza dare particolare risalto a quanto realizzato, ha raccolto milioni di dollari in pasti caldi destinati alle comunità di senza tetto di ogni singola città toccate dal tour. Ma l’ultimo gesto di generosità di Taylor Swift è davvero fuori dal comune…

100mila dollari a ogni camionista

D’accordo con gli amministratori del tour Taylor Swift ha messo da parte un tesoretto molto ricco che diventerà un premio di produzione per ognuna delle persone che hanno contribuito al suo tour. Operai, carpentieri, elettricisti, dipendenti amministrativi. Ognuno di loro alla fine del tour riceverà un bonus molto consistente, alcune decine di migliaia di dollari: un grazie tangibile per tre mesi di lavoro intenso, sacrificio e spostamenti continui.

Quelli che beneficeranno più di altri della generosità di Taylor Swift saranno gli autotrasportatori. Spostare di città in città tutto il materiale del tour, palco, impalcature, sistemi video e audio, strumenti e merchandising, impiega una immensa carovana di autoarticolati. Tutto viene smontato e rimontato nel giro di un paio di giorni e i turni di lavoro per chi trasporta sono massacranti.

Taylor Swift un paio di settimane fa ha organizzato una bella cena da campo nel backstage insieme ai camionisti del suo tour. Un barbecue davvero inconsueto. E dalle chiacchierate è venuta fuori l’esigenza dei più giovani di loro di lavorare tanto per mettere su casa. E la cantante ha garantito una donazione da 100mila euro a ognuno dei suoi camionisti che con questi soldi comprerà casa.

Altre date…

Intanto il tour si allunga ancora. Dopo le date in Messico e Sudamerica show sarà in Europa da maggio ad agosto 2024. Due le date in programma a San Siro, il 13 e 14 luglio, praticamente senza alcuna possibilità di accedere ai biglietti in prevendita seguendo le strade tradizionali. Poi Taylor Swift tornerà in tour a ottobre per tre notti all’Hard Rock Stadium di Miami dal 18 al 20 ottobre del prossimo anno.

Poi ancora stadi immensi, i più grandi in assoluto: Superdome di New Orleans e Lucas Oil Stadium di Indianapolis dall’1 al 3 novembre. Quindi Toronto – sei notti – perché il primo ministro canadese in persona ha chiesto di restare quanto più possibile: “Ti aspettiamo, stai quanto vuoi anzi… più che puoi”.