Altri dati che riguardano le statistiche di vendita di Taylor Swift che la rendono l’artista più venduta di sempre nell’anno solare
Se i dati riguardanti lo streaming premiano Taylor Swift al di là di ogni aspettativa e precedente, le vendite dei vinili della cantautrice americana sono certamente una delle chiavi del clamoroso successo della musicista lungo tutto l’arco del 2023.
Le statistiche dicono che Taylor Swift ha dominato le vendite di vinili negli Stati Uniti lo scorso anno, e che ogni 15 dischi venduti uno è proprio firmato dalla cantante di Shake It Off.
Il 2023 è il terzo anno consecutivo in cui Taylor Swift risulta l’artista più venduta su vinile. Nel 2022, uno su 25 album in vinile venduti era di Swift, ma a distanza di dodici mesi i suoi numeri sono ancora cresciuti. E in modo esponenziale.
Secondo quanto riportato da Billboard, lo scorso anno negli Usa sono stati venduti 49,61 milioni di album in vinile, con un incremento del 14,2% rispetto al 2022, quando ne furono venduti 43,46 milioni. Un bel dato considerando che per anni i vinili erano considerati semplicemente un canale di vendita in perdita, limitato alla passione di pochi collezionisti.
Di tutti i dischi venduti nel 2023, quasi tre milioni e mezzo appartengono al catalogo di Taylor, il 7% del totale del settore. La seconda più venduta è stata Lana Del Rey, con 646.000 copie vendute. Un enormità in meno.
A seguire Tyler, the Creator (552.000), Travis Scott (474.000), Olivia Rodrigo (408.000), Kendrick Lamar (382.000), Metallica (378.000), The Beatles (373.000), Fleetwood Mac (357.000) e Mac Miller (354.000).
Le vendite di vinili hanno rappresentato il 47,1% di tutte le vendite di album negli Stati Uniti lo scorso anno e il 57% di tutti gli album fisici venduti.
Lo scorso ottobre è stato confermato che Taylor Swift grazie alle sole vendite degli album pubblicati o rieditati e agli incassi del suo tour aveva ufficialmente raggiunto lo status di miliardaria.
Un successo, quello della 34enne che tuttavia non si limita all’album Midnights, pubblicato nel 2022 e alla riedizione di 1989 Taylor’s Version, anche se quasi tutti gli introiti si appoggiano alla sua produzione artistica.
Di lei si stanno occupando tutte le grandi agenzie di rating, come una grande multinazionale di enorme successo commerciale.
Prima dell’uscita del 1989 (Taylor’s Version), Bloomberg descrisse il suo brand come… ‘un conglomerato multinazionale con la base di clienti più devota del mondo’.
È già certificato che Taylor è uno dei pochi artisti a raggiungere lo status di miliardario solo con la musica e le performance, invece che attraverso altre iniziative come la moda, il marketing, la promozione o l’abbigliamento.
Bloomberg stima che il patrimonio netto di Swift possa essere suddiviso nelle seguenti categorie. Il suo catalogo di musica pubblicata dal 2019, inclusi nuovi album e le sue versioni ri-registrate di Taylor, vale circa 400 milioni di dollari. Concerti, vendita di biglietti e merchandise valgono oltre 370 milioni di dollari
La sua fortuna deve molto anche allo streaming (120 milioni), alle rendite delle sue proprietà personali (circa 110 milioni) e royalties dalle vendite di musica (80 milioni in tutto). Dei dieci vinili più venduti del 2023, cinque appartengono a Taylor e solo uno è stato pubblicato lo scorso anno.
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