Red Hot Chili Peppers, anche loro diventeranno un film

I Red Hot Chili Peppers dal vivo anche nel 2024
I Red Hot Chili Peppers dal vivo anche nel 2024 – Credits ANSA (VelvetMusic.it)

La Universal annuncia l’acquisto dei diritti di Scar Tissue. autobriografia di Anthony Kiedis, cantante e leader dei Red Hot Chili Peppers

In un clima di crescente entusiasmo per tutto quello che è la produzione di nuovo materiale cinematografico ispirato al rock’n’roll, molto interesse sta riscuotendo Scar Tissue, il copione ispirato all’autobiografia del cantante dei Red Hot Chili Peppers, Anthony Kiedis.

Anthony Kiedis, cantante e fondatore della band -
Anthony Kiedis, cantante e fondatore della band – Credits ANSA (VelvetMusic.it)

Secondo quelle che sono indiscrezioni molto autorevoli il libro sarebbe già diventato una sceneggiatura e potrebbe andare in lavorazione nel corso delle prossime settimane.

Red Hot Chili Peppers, il libro diventa film

Scar Tissue, pubblicato nel 2004, offre uno spaccato estremamente realistico ma anche molto drammatico di quella che è stata la vita di Kiedis tra droghe ed eccessi che lo hanno portato vicino all’autodistruzione, è stato opzionato dal colosso cinematografico Universal per la realizzazione di un film.

Un’operazione che in un certo qual modo si ricollega ad alcuni dei grandi successi degli ultimi anni che hanno rivitalizzato un momento non facile per Hollywood con titoli che devono tutto ai loro protagonisti, grandi personaggi della musica rock internazionale: come Bohemian Rhapsody, Elvis, o Rocketman.

Il libro, che è stato un grande successo editoriale e che tuttora viene ristampato in più lingue, contiene materiale estremamente interessante. Una ricostruzione fedele e drammatica di quelle che sono state le varie fasi dei Red Hot Chili Peppers passati attraverso la morte, per overdose, del loro primo chitarrista Hillel Slovak, poi sostituito da John Frusciante, a sua volta travolto da problemi personali e di dipendenza che lo avevano portato per ben due volte fuori dalla band nel momento di massimo successo del gruppo.

La sceneggiatura, di fatto, sarebbe già pronta. Consolidato anche il gruppo di produttori pronti a dare vita al progetto tra i quali oltre allo stesso Kiedis, compaiono anche il manager dei Chili Guy Oseary e Brian Grazer, l’uomo alle spalle dello straordinario successo dal premio Oscar di A Beautiful Mind e Apollo 13.

Una biografia drammatica

Star Tissue viene ritenuto dagli appassionati una delle più grandi memorie rock di tutti i tempi e potrebbe fornire una storia molto più oscura della maggior parte dei film biografici sulla musica. Il libro di Keidis, scritto insieme a Larry Sloman, offre una ricostruzione estremamente pesante dell’infanzia di Kiedis, con un padre che lo ha introdotto al sesso e alla droga, fino ai suoi esordi nel mondo della musica.

Un libro che ha avuto pesanti ripercussioni anche sulla vita di Kiedis: “Per qualche tempo mi sono pentito di quello che avevo scritto nel libro perché tra le conseguenze delle mie rivelazioni c’è stato anche molto dolore, un estremo risentimento che vi è arrivato proprio dalla mia stessa famiglia. Poi, però, ho iniziato a vedere un’eco positiva a lungo termine”.

 

Kiedis spiega ciò che lo rende più orgoglioso del suo controverso libro personale: “La gente lo leggeva negli ospedali, nelle carceri e nelle scuole e stava avendo un effetto positivo. Mi sono reso conto che lo scopo principale di scrivere quel libro non era per me, ma per dimostrare che qualcuno può arrivare toccare il fondo, riemergere e avere di nuovo una vita produttiva, di successo, felice e interessante. E quindi, qualunque sia la vergogna, il dolore, la difficoltà o il disagio che ho attraversato ne è valsa la pena perché così tante persone vengono da me dicendo che i loro figli l’hanno letto e si sono ripresi grazie a questo”.

Hollywood ringrazia il rock

I film biografici musicali sono diventati un grande business per Hollywood negli ultimi dieci anni. Bohemian Rhapsody (2018), che raccontava la storia dei Queen, ha incassato più di 216 milioni di dollari a livello nazionale. Straight Outta Compton, pubblicato nel 2015 è ispirato alla scena rap losangelina con la ricostruzione della carriera di Dre, Eazy E, Ice Cube e di tutti i rapper della NWA, ha incassato più di 161 milioni di dollari.

Elvis (2022) ha incassato più di 150 milioni di dollari mentre il film su Elton John Rocketman (2019) ha fruttato solo dai botteghini più di 96 milioni di dollari

La Universal promette un adattamento del libro che fornisca “un ritratto incredibilmente sincero di un artista, tossicodipendente e frontman di un gruppo che ha cambiato la storia. Una storia che non esprimerà giudizi, su come tutte le sue esperienze abbiano plasmato la musica della band” si legge nella nota fornita dal colosso del cinema.

Chi è Anthony Kiedis

Nato a Grand Rapids, MIchigan, Anthony Kiedis si è trasferito a Los Angeles quando aveva 12 anni: e questo ha completamente cambiato quelle che erano le sue prospettive. Portandolo fuori dalla scuola per aprirlo a una scena creativa e artistica senza precedenti. A introdurlo alle prime esperienze, in modo spesso drammatico, il padre, uno stralunato hippie con esperienze nel settore del cinema hard e della musica e del teatro alternativo. Tra le pagine più discusse del libro la prima esperienza sessuale di Kiedis, proprio con la fidanzata del padre.

Kiedis ha fondato i Red Hot Chili Peppers nel 1983 con il chitarrista Hillel Slovak, il bassista Flea (Michael Balzary) e il batterista Jack Irons. La morte di Slovak con l’inserimento a tempo indeterminato di John Frusciante e l’arrivo di Chad Smith avrebbero poi costituito l’ossatura fondamentale della band così come la conosciamo ancora oggi.

I Red Hot Chili Peppers hanno avuto nove album nella Top 10, 15 singoli al vertice della classifica rock vincendo sei Grammy Awards, nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2012. La band suonerà in date programmate da fine maggio a fine luglio, comprese le apparizioni da headliner al Bonaroo a giugno. Al momento nessuno show in Europa nel 2024.