A distanza di oltre venti anni dalla sua pubblicazione la celeberrima hit Murder On The Dancefloor riporta un successo straordinario a Sophie Ellis Bextor
Da non credere. Ma Murder On The Dancefloor, famosissima canzone dance pubblicata nel 2001 da Sophie Ellis-Bextor è davvero uno dei casi più singolari nella storia della musica contemporanea, capace di tornare ai vertici della classifica partendo dal passato remoto.
Sabato scorso il brano era al secondo posto della classifica britannica. E Sophie Ellis-Bextor si è vista riempire l’agenda di impegni, esibizioni, passaggi televisivi e inviti.
Va detto che il brano è davvero fantastico. E nel 2001, in un periodo storico completamente diverso da quello che stiamo vivendo, quando i dischi ancora si vendevano e lo streaming era ancora una ipotesi molto lontana dai numeri colossali delle piattaforme digitali di oggi, fu uno dei brani più amati e trasmessi del mondo. Merito anche del video, una clip spassosa nella quale la cantante, impegnata in un contest di ballo, faceva fuori (letteralmente) a una a una tutte le coppie concorrenti per poi comprare uno dei giurati e vincere il concorso. Il trionfo della scorrettezza.
Da allora Sohie Ellis-Bextor, che oggi ha 45 anni, è legata a doppio filo al suo maggiore successo del quale è non solo interprete ma anche autrice.
La cantante, che si è imposta anche come produttrice e disk jockey gira il mondo con i suoi concerti e i suoi dj set nei quali Murder on the Dance Floor non può mai mancare. Il pubblico le chiede di cantarla anche quando si esibisce dietro i piatti, senza band.
Ospite dell’ultima edizione di Glastbonury, quella che ha accolto il primo e unico concerto di Elton John, Sophie Ellis-Bextor è stata una delle artiste più acclamate dal pubblico. E ancora non immaginava quello che sarebbe successo nel corso di poche settimane.
A fine luglio Murder on the Dance Floor viene inserita a sorpresa nella scena finale dello psycho-thriller Saltburn, un enorme successo, e il resto è storia recente. La scena di Barry Koaghan, il protagonista della pellicola, che barra nudo per il suo appartamento il classico di venti anni prima nelle ultime scene del film diventa il segmento più virale in assoluto. E la canzone viene premiata da una pioggia di milioni e milioni di streaming sulle piattaforme on line tornando improvvisamente di attualità. I social network ovviamente si sono subito impossessati della storia e Murder è diventato virale anche con milioni di stories e di reel.
Un successo assolutamente imprevisto, talmente clamoroso che ha costretto persino Sophie Ellis-Bextor, gli altri autori ed editori della canzone a correre ai ripari. Il brano porta anche la firma di Gregg Alexander, nome molto più conosciuto al grande pubblico con quello del gruppo con cui firma tutti i suoi successi: i New Radicals (Someday We’ll Know, You Get what You Give).
É adesso notizia di queste ultime ore che il brano sarà ripubblicato nuovamente su vasta scala. Digitale, ma anche CD e vinile in edizione classica e limitata. Sophie Ellis-Bextor ha già confezionato un EP di sette che oltre a contenere il superclassico ha inserito nella tracklist il lato B originale del brano (Never Let Me Down), nonché alcuni remix del brano originale di Jewels & Stone, Danny D, Hq e Twin Murder.
La clip originale di Murder on the Dance Floor
Nel frattempo il brano è uscito anche con una nuova clip abbinata alle immagini di Saltburn raggiungendo in pochi giorni oltre 100 milioni di visualizzazioni.
Murder on the Dance Floor è stato pubblicato per la prima volta nel 2001 come brano di punta ddll’album di debutto di Ellis-Bextor Read My Lips – raggiungendo all’epoca il numero due nella classifica dei singoli del Regno Unito e diventando un classico di culto del pop. Ora dalla numero #2 potrebbe addirittura arrivare a quella prima posizione che gli sfuggi 22 anni fa. Un successo mondiale se si considera che la canzone ha raggiunto per la prima volta la Billboard 100 anche negli Stati Uniti.
Brano a parte il video ebbe un altro merito. Quello di lanciare i peep toe, stivali da donna con tacco sottilissimo e aperti davanti. La cantante che si esibiva sulla pista da ballo con questo dettaglio non è certamente passata inosservata e il capo di abbigliamento è immediatamente diventato di moda.
Sophie Ellis-Bextor è ovviamente entusiasta dell’operazione revival del suo classico: “É qualcosa di davvero straordinario. Per i ragazzi che la ascoltano oggi è una canzone completamente nuova. Quanto al successo del film siamo tutti travolti e felicissimi. É stato un po’ imbarazzante solo per il fatto che i miei figli, uno dei quali adolescente, ha visto il film insieme a mio marito e ai nonni. Ed è stato un po’ scabroso per via di alcune scene. Ma quando la canzone è risuonata sullo schermo e hanno capito che cantava la mamma erano tutti al settimo cielo…”
Sophie Ellis-Bextor partirà per un tour europeo da headliner a marzo, prima di supportare Nile Rodgers e gli Chic in una serie di concerti tour nel Regno Unito e in Irlanda a giugno e luglio. Poi a dicembre si unirà agli Human League per alcuni spettacoli fino alla fine dell’anno. Molte le date europee: purtroppo nessun passaggio, almeno al momento, in Italia.
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