L’enorme successo degli One Direction ha scatenato anche molte fobie nei suoi protagonisti, a cominciare da Niall Horan
Niall Horan, 29 anni, si appresta a pubblicare il suo terzo album, The Show. Sembra passata una vita dal clamoroso successo degli One Direction che hanno completamente cambiato la sua vita personale e artistica.
Anche per alcune conseguenze che sono state pesanti nella sua storia. Sulle quali il cantante irlandese fa luce solo ora…
Niall Horan e “l’incubo” degli One Direction
Niall Horan ha infatti detto di avere vissuto momenti di autentica paura delle fan della band, pronte a tutto pur di ottenere una foto, un autografo. Gli One Direction per diversi anni hanno rappresentato di nuovo quel delirio di massa adolescenziali che al passaggio delle varie generazioni sono state caratteristica dell’esplosione di numerose boyband: dai Duran Duran agli Spandau Ballet, dagli N-Sync ai New Kids on the Block fino ai Take That.
Con Harry Styles, Louis Tomlinson, Liam Payne e Zayn Malik, Niall Horan ha vissuto anni di frullatore. Un successo pazzesco con innumerevoli impegni promozionali: “Adoravo andare in tour, ma era fottutamente pazzesco – racconta oggi Horan – andavamo in paesi meravigliosi ma non vedevamo nemmeno un secondo di questi posti. La nostra tournee era un continuo trasferimento tra hotel, concerto, aereo, hotel, di nuovo areeo…. E via così. Per intere settimane”.
Fan entusiasti, pure troppo
La passione dei fan è diventata un autentico problema. La band ha dovuto esibirsi in condizioni di sicurezza straordinarie: “Non potevamo mai mettere il naso fuori dalla porta dell’hotel. Se uscivamo in macchina eravamo riconosciuti quasi immediatamente, e venivamo inseguiti dalle fan… decine di fan. Sembra una figata, ma posso garantire che era davvero problematico. Eravamo circondati da personale di sicurezza che non faceva avvicinare nessuno. E ci sono stati tanti, davvero tanti problemi”.
Ovviamente con conseguenze successive, quando il gruppo tornava a casa: “Ogni volta che mi trovato a Londra vivevo esattamente come in tournee. Ero terrorizzato, avevo paura di uscire di casa, e dunque non lo facevo mai”.
La fine degli One Direction
Esplosi subito dopo la loro creazione nel 2010, gli One Direction si sono dissolti dopo pochi anni producendo cinque album e quattro tour mondiali. Zayn Malik aveva già lasciato la band nel 2015 per intraprendere una carriera da solista. Horan è arrivato alla stessa conseguenza quando ormai la band era al suo capolinea. Oggi ha 30 anni e ha ottenuto un notevole successo in particolare con Slow Hands ed Heaven.
Horan lavora al nuovo disco da quasi due anni: “Spero di non aver sprecato il mio tempo a scrivere qualcosa che alla gente non piaccia. Arrivo a questo disco con molto tempo a disposizione, l’unico aspetto positivo della pandemia per me era è stato che ero finalmente fermo. Ho avuto il tempo di respirare. Mi sono reso conto che non devi sempre vivere a mille miglia all’ora. Il disco che sta per uscire è frutto di questa lunga riflessione personale”.
