Annie Nightingale, si spegne l’unica vera radio star: “Con me gli antipatici parlano”

Per oltre cinquant’anni Annie Nightingale è stata una delle conduttrici radiofoniche più famose del mondo, una vera leggenda

Il 2024 ha già lasciato dolori importanti in ambito musicale con molti lutti significativi. Su tutti quello, forse poco conosciuto dal pubblico italiano, di Annie Nightingale. La popolarissima DJ inglese, un’autentica leggenda radiofonica, caratterizzò non meno di cinquant’anni di programmi musicali sulla BBC.

Una bella immagine di Annie nello studio della BBC nei primi anni '70
Una bella immagine di Annie nello studio della BBC nei primi anni ’70 – Credits BBC Archive (VelvetMusic.it)

Ufficialmente in pensione aveva continuato a condurre e dirigere i suoi programmi e le sue interviste fino a poche settimane fa, quando aveva salutato il pubblico ‘per un breve periodo di riposo’.

Annie Nightingale, chi era

Sono molti gli artisti che l’hanno ricordata in modo estremamente affettuoso. Annie Nightingale aveva migliaia di fan che l’hanno seguita per anni e tra questi c’erano anche decine, centinaia di artisti che la conduttrice aveva intervistato, recensito, presentato e in molti casi incoraggiato.

Annie era famosa in modo particolare per il suo rapporto estremamente affettuoso e diretto con stelle di prima grandezza giudicate scontrose e che difficilmente accettavano di farsi intervistare. Freddy Mercury ed Elton John, su tutti. Ma anche George Michael che ad Annie concesse una delle sue interviste più personali, intense e controverse, immediatamente successiva agli episodi che videro il cantante finire in manette negli Stati Uniti.

L’amicizia con i Clash

Numerosissimi gli aneddoti che riguardano Annie Nightingale e i suoi programmi radiofonici. Tra questi uno, davvero molto curioso, che riguarda i Clash e Joe Strummer. In un periodo molto particolare, con le radio pirata che imperversano, la BBC che perdeva quota e credibilità anche in considerazione della rigidissima impostazione editoriale della rete di stato, Annie Nightingale si intestardisce a chiedere spazi per gruppi emergenti che non sono esattamente in linea con la programmazione della rete. I Sex Pistols sono letteralmente banditi e censurati per i contenuti delle loro canzoni. E ai Clash, che la Nightingale amava moltissimo, erano appena tollerati.

Negli uffici della BBC c’è un dibattito fortissimo in particolare intorno London Calling. Il testo della canzone, che molti anni dopo sarebbe diventata inno delle Olimpiadi londinesi del 2012, evoca una rivolta popolare. Un testo sarcastico scritto da Joe Strummer che si dice preoccupato per maltempo e inondazioni… “visto che vivo poco lontano dal Tamigi”.

“Ci scommetto una Cadillac”

Il testo per quanto allegorico non nasconde una severissima critica nei confronti delle istituzioni britanniche. Annie Nightingale sostiene che debba andare in onda, senza tagli né censure… non solo… “É patetico che una rete nazionale nasconda dalla propria programmazione canzoni che sono ai primi posti in classifica  che la gente ama e acquista” – dice la DJ e conduttrice. Per concludere con una frase molto forte: “A chi piacciono gli struzzi…?” Una provocazione nei confronti della dirigenza della BBC, accusata di mettere la testa sotto la sabbia. Con quella frase Annie Nightingale rischia letteralmente il suo posto di lavoro e il suo programma.

Annie all'inizio della carriera in uno scatto promozionale
Annie all’inizio della carriera in uno scatto promozionale – Credits BBC Archive (VelvetMusic.it)

Pochi giorni dopo lei e Joe Strummer si ritrovano a Londra per una birra. Strummer le dice che ha sbagliato e che la gente non comprerebbe mai un disco come London Calling. Annie invece sostiene di sì e che il brano sarebbe addirittura entrato nella Top 10. I due amici ci scommettono sopra una Cadillac.

La conduttrice ci scherza in diretta e quando London Calling si ferma alla 11esima posizione della chart britannica senza andare oltre, ammette la sconfitta. Succede l’incredibile. Un radioascoltatore grande fan dei Clash paga la scommessa per Annie e regala la Cadillac a Joe Strummer. Il quale qualche settimana dopo la venderà all’asta per raccogliere fondi destinate alle famiglie delle fabbriche siderurgiche di Corby, chiuse dalla crisi.

La stella della radio

É solo uno degli innumerevoli aneddoti che riguardano Annie Nightingale, la conduttrice più longeva di BBC Radio 1 e la prima voce femminile della rete nazionale. Non solo… Dal 1970 al 1982 Annie è stata l’unica dj donna nel palinsesto di Radio 1. Nel 2002, le è stato conferito un cavalierato per i suoi servizi alle trasmissioni radiofoniche e alla diffusione della lingua inglese, prima di essere nominata CBE, la più alta onorificenza civile reale britannica, nel 2020. È diventata la prima DJ donna di Radio 1 ad essere inserita nella Radio Academy Hall Of Fame nel 2004. Fu la prima donna a condurre il popolarissimo format rock musicale televisivo The Old Grey Whistle Test già nel 1982 ed è inserita nel Guinness dei Primati come la DJ più longeva e produttiva della storia per numero di programmi e ore di trasmissione.

Annie Nightingale nello studio televisivo di The Grey Whistle Test
Annie Nightingale nello studio televisivo di The Grey Whistle Test – Credits BBC Archive (VelvetMusic.it)

“Annie è stata una pioniera, una pioniera e un’ispirazione per molti. Il suo impulso a condividere quell’entusiasmo con il pubblico è rimasto intatto dopo sei decenni di trasmissioni televisive e radiofoniche della BBC a livello globale” scrivono i Clash nel loro profilo social ufficiale rendendole omaggio.

In questi due giorni moltissimi i fan che hanno ricondiviso gli ultimi programmi di Annie Nightingale su BBC Radio 1, trasmessi poco prima di Natale quando la conduttrice aveva salutato il suo pubblico definitivamente.

L’ultima trasmissione

Le ultime due trasmissioni dell’iconica presentatrice radiofonica e sono state presentate come parte della sua lunga serie Annie Nightingale Presents… e l’hanno vista accompagnare gli ascoltatori attraverso alcuni dei suoi migliori mix musicali del 2023. Un format straordinario nel quale con garbo e ironia Annie Nightingale presentava musicisti spesso semisconosciuti. Nei quali lei credeva ciecamente.

Essere intervistati da lei era un onore, una sorta di punto di approdo. Negli ultimi anni la Nightingale si era avvicinata moltissimo anche alla musica elettronica e dance intervistando personaggi lontanissimi dalle sue radici rock come Dimitri Vegas, Like Mike, Dillon Francis e Steve Aoki.

Annie Nightingale aveva 83 anni. La sua famiglia ha spiegato che la DJ “pioniera” è morta pacificamente nella sua casa dopo aver combattuto con “una breve malattia”. Tutti i DJ più famosi della BBC – Zoe Ball, Greg James, Lauren Laverne e Jo Whiley solo per citare i più famosi e affermati – le hanno reso omaggio online con foto e ricordi.