Con l’annuncio della certificazione di platino del suo ultimo album Innocente, Baby Gang annuncia il suo primo tour nei palasport
Decisamente ambizioso il 2024 di Baby Gang, il rapper italiano più ascoltato all’estero su Spotify, con più di 1.5 miliardi di stream complessivi, pronto a esibirsi live nel 2024 con il tour nei palasport La fine del Mondo.
La notizia di tre spettacoli in programma ad Ancona, Torino e al Forum di Assago segue di poche ore l’annuncio che il suo ultimo album Innocente è stato certificato.
Baby Gang, pronto per le grandi arene
Un riscontro che ha indubbiamente raccolto il consenso del grande pubblico e la cui unica destinazione non poteva che essere quella di spazi importanti, un punto di arrivo per moltissimi artisti e che per lui diventa passaggio chiave di una carriera in piena e dinamica evoluzione a soli 22 anni.
Il tutto in una vita non meno frenetica e dinamica con alcune scelte personale che gli hanno causato non pochi problemi di carattere penale. Lo scorso anno Baby Gang lo ha trascorso per diversi mesi agli arresti. I giudici nel luglio del 2022 lo avevano arrestato dopo un controverso episodio, una rissa degenerata con alcuni colpi di pistola esplosi nella zona di corso Como a Milano. Il tutto a poca distanza da un altro episodio che lo aveva visto prima recluso e poi con un Daspo che gli vietava l’ingresso a Milano. C’è voluto un permesso speciale di un giudice per consentirgli di salire sul palco in occasione del concerto che il suo amico Lazza ha tenuto all’Ippodromo di Milano la scorsa estate davanti a 32mila persone entusiaste. Ora le cose sono cambiate.
Il tour La Fine del Mondo
Pur con i suoi contenuti spesso duri e criticati, Baby Gang è innegabilmente una delle risposte più autorevoli del mercato del nuovo rap italiano. La fine del mondo, al momento concentrato su tre show, porterà sul palco la sua energia, la sua capacità di connettersi con il pubblico e i suoi testi taglienti che hanno guadagnato il plauso internazionale. Con la sua musica Baby Gang è portavoce dei giovani italiani di seconda generazione, cresciuti sulla strada ma con l’idea di costruire un futuro migliore in cui ci siano rispetto e parità. A soli 22 anni, ha oltre 6.4 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, conta oltre 2.2 milioni di follower su Instagram e 1.5 milioni di iscritti al canale Youtube.
Tre gli spettacoli in programma: il 27 aprile al Palaprometeo di Ancona, il 30 aprile al Palaolimpico di Torino e il 6 maggio al Mediolanum Forum di Assago (Milano). Le prevendite sono già disponibili sui canali online abituali e, fisicamente nei punti vendita abituali.
La vera identità
Baby Gang si chiama in realtà Zaccaria Mouhib, nato a Lecco il 26 giugno 2001 da genitori immigrati, originari del Marocco. A soli undici anni lascia la famiglia per non gravare sulla difficile situazione economica ma si scontra con i forti pregiudizi della società odierna nei confronti delle sue origini. Crescere sulla strada senza un posto sicuro in cui dormire e senza delle figure di riferimento lo porta a mettersi talvolta contro la Legge, finché scopre di avere una voce che non viene ignorata, grazie alla musica.
Il suo primo brano Street, pubblicato su YouTube a 17 anni, raggiunge un successo inaspettato. Baby Gang inizia a credere nelle sue capacità artistiche, grazie anche all’aiuto di don Claudio Burgio dell’associazione Kayros, e comincia una nuova fase della sua vita. Quello che rimarrà costante, nella sua scalata alle classifiche, sarà la sua scelta sociale e politica di cantare con fierezza delle proprie origini e delle difficoltà che ha vissuto.
Una carriera lanciata
Baby Gang ha all’attivo due ep, EP1 (2021) ed EP2 (2022), e due album Delinquente (2021) e Innocente (2023) tutti e 4 certificati Oro.
Innocente è uscito con la nuova etichetta da lui fondata, la No Parla Tanto Records, distribuita dalla Warner Music Italy. Risultati importanti che in meno di tre anni lo hanno portato a collezionare tre dischi di platino (Lei, Paradiso artificiale e Innocente) oltre a 15 dischi d’oro.
Tra le sue hit più conosciute anche Casablanca del 2021 con 40 milioni di visualizzazioni su YouTube e 68 milioni di ascolti su Spotify e Mentalité del 2022 con 77 milioni di views su YouTube e 87 milioni di stream su Spotify, entrato nella Viral di Spotify di oltre 15 Paesi.
La fine del mondo Tour
27 aprile – Palaprometeo di Ancona
30 aprile – Palaolimpico di Torino
6 maggio – Mediolanum Forum di Assago (Milano)