A distanza di quasi quattro anni dal clamoroso evento avvenuto al Festival di Sanremo come sono i rapporti tra Morgan e Bugo
La clamorosa lite in diretta TV che porto Morgan e Bugo fuori dal festival ed esclusi dalla competizione fa ancora notizia.
D’accordo. La clamorosa scena di rabbia di Blanco dello scorso anno, con il cantante che fa a pezzi la scenografia floreale durante la sua esibizione, fa notizia. É vero: il rap politico eseguito in diretta da Fedez senza alcun controllo probabilmente diventerà argomento di giurisprudenza e forse di una causa legale se non di una interrogazione parlamentare. Ma alla fine il Festival di Sanremo è ancora fermo a quanto accaduto nel 2020 tra Morgan e Bugo.
Una lite epocale che ha fatto storia e che ha a quanto pare definitivamente interrotto i rapporti tra i due musicisti che prima quella edizione del Festival erano soprattutto grandi amici.
Sanremo shock, Bugo vs Morgan
Quello che è accaduto lo ricordano tutti. É il 7 febbraio 2020. Durante l’esibizione del venerdì, la quarta serata del Festival riservata alle votazioni della sala stampa, Morgan attacca una versione del tutto diversa di “Sincero”, il loro brano in gara, prendendosi gioco del suo compagno che sul palco aspettava di cantare la propria parte ignaro delle intenzioni del suo ‘socio’.
Bugo se ne andò fuori dalle quinte. L’orchestra, diretta da Simone Bertolotti, interruppe l’esecuzione del brano. Morgan segue Bugo dietro al palco e la canzone viene esclusa dal Festival.
Il perché è questione legata ai regolamenti. Morgan sosteneva che il brano fu squalificato perché Bugo lasciò il palco e l’esibizione. In realtà Amadeus, poi riconfermato fino alla prossima edizione alla direzione artistica del Festival, chiarì che l’esecuzione del brano con un testo cambiato rispetto a quello originale era da considerarsi irregolare. E dunque passibile di squalifica.
Liti e talk show
Il caso destò grande scalpore nei giorni successivi. La RAI, anche per completezza di informazione, decise di mandare in onda le immagini che aveva a disposizione e che erano state registrate da una troupe ENG nel backstage dello show. Lo scopo delle immagini erano quelle di confezionare uno speciale che doveva andare in onda immediatamente prima della finale.
Le immagini mostrano Bugo e Morgan che arrivano in momenti diversi sulla scalinata che porta al quarto livello del teatro, da dove era stato allestito l’imbocco per l’accesso alla scalinata d’ingresso. Bugo era arrivato all’Ariston poco dopo le 20, in largo anticipo. Morgan invece si presenta pochi minuti prima di andare in onda, già con il vestito di scena.
Le immagini mostrano Morgan attaccare verbalmente Bugo dicendogli… “sei un fenomeno, meglio di Frank Sinatra, da ieri sera tutti si sono accorti che sei un vero fenomeno”. Bugo si innervosisce, cerca di calmarlo e invita il partner di scena ad “andare a farsi un giro e calmarsi”.
Gli insulti
Ma Morgan non si calma: “Stasera te la faccio vedere io…” e partono un paio di insulti a mezza bocca, appena raccolti dal microfono della telecamera. Bugo risponde: “Dai basta, dalla finita… andiamo a divertirci”.
Morgan è un fiume in piena: “Io stasera mi diverto di sicuro, vedrai come mi diverto”. Un altro insulto, più pesante: “Fallito, non sei un c*** di nessuno, figlio di p****na adesso ti faccio vedere io”.
Un funzionario RAI li invita a scendere le scale: “Dai ragazzi, dovete andare in scena”. Per un momento alla chiamata di Antonella Clerici non scende nessuno tant’è che dall’interfono si sente uno degli assistenti di palco dire… “ma dove diavolo sono”? Il secondo assistente, quello che ha assistito alla discussione, risponde: “Stavano litigando, arrivano”.
Quello che è successo dopo
Al Festival con determinati stati d’animo non si scherza. Il ricordo di tutti torna alla tragedia di Luigi Tenco, suicida nel 1968 dopo l’eliminazione della sua canzone. Bugo dopo essere uscito dall’Ariston fa perdere le sue tracce per diverse ore. Pare giri in macchina con un amico staccando il telefonino. Amadeus, preoccupatissimo, lo rintraccerà in albergo solo alle 4.30. Il cantante lascerà Sanremo dopo poche ore.
Morgan invece continua a tenere banco. Concede interviste, Parla molto definendo il suo ex-amico ‘un codardo’.
I due non si chiariranno mai. Niente pace. Tra un talk show e l’altro, con Bugo che rifiuterà sempre di tornare sulla questione. Mentre Morgan ne parla ancora oggi come di un torto subito: i due si ritroveranno solo in tribunale. Per una causa che vede Bugo presentare una richiesta di danni non per l’esibizione dell’Ariston. Ma perché Morgan aveva eseguito e pubblicato la sua versione della canzone sui propri canali social. Rendendola di fatto un prodotto diverso da quello registrato alla SIAE. I giudici daranno ragione a Bugo definendo illecita la deformazione del testo e diffidando Morgan (al secolo Marco Castoldi) di eseguirla in pubblico. Il leader e fondatore dei Bluvertigo, alle prese con diverse altre pendenze personali con la ex compagna Asia Argento sul mantenimento della sua prima figlia, si attiene al dispositivo.
“Sincero” non fa parte del repertorio di Morgan che non l’ha mai più eseguita. Bugo, che tornò da solo e senza grande successo a Sanremo l’anno dopo, continua invece a inserirla regolarmente nella sua scaletta live.