Clamorosa notizia che riguarda i Van Halen che stanno lavorando alla pubblicazione di materiale d’archivio fino a oggi inedito
A distanza di ormai due anni dalla morte di Eddie Van Halen, i Van Halen sarebbero di nuovo al lavoro. Lo ha confermato il bassista della band, Michael Anthony, che tuttavia smentisce progetti nuovi legati a materiale inedito. In particolare legati a Wolfgang Van Halen, il figlio di Eddie che sta invece proseguendo il suo lavoro con i Mammoth WVH e che a breve sarà in Italia di supporto a Slash e Myles Kennedy, nuovamente in tour con la band personale del chitarrista dei Guns and Roses.
“Al momento il nostro obiettivo è quello di fare una selezione tra tutto il materiale di archivio che abbiamo a disposizione, che è davvero tantissimo. Ottimo materiale per la verità” ha dichiarato Anthony. Ma non si tratta dell’unica novità.
Van Halen, selezione del materiale d’archivio
I Van Halen avevano una caratteristica molto particolare, determinata soprattutto dalla grande capacità di scrittura di Eddie che per ogni singolo disco componeva e produceva ore e ore di musica che poi passava il setaccio di una selezione rigorosissima prima della pubblicazione del disco.
In particolare per l’album 5150, uno dei più grandi successi commerciali della band, cantanto da Sammy Hagar quando David Lee Roth era ormai uscito per proseguire la sua carriera solista nel pop, l’archivio della band offrirebbe non meno di una decina di ore di musica, un paio delle quali praticamente pronte e già remixate.
“Un album live e una nuova edizione di 5150”
“Si tratta semplicemente di rendere il tutto moderno e digitale – ha detto Michael Anthony – ma è davvero sorprendente tutto quello che abbiamo a disposizione e che è ancora attualissimo. Avevamo fatto un grandissimo lavoro per quel disco. Pensare alle ristampe è stato naturale perché c’è davvero troppo materiale che va presentato al pubblico. Sarebbe un peccato perdere il lavoro che abbiamo fatto. La prima ristampa sarà l’album live Right Here, Right Now che avevamo realizzato nel 1992. Tour fantastico, con Sammy Hagar. E poi ci occuperemo di 5150 insieme ad Alex e a Wolfgang che ci darà una mano”.
Una superband con la musica dei Van Halen
Parallelamente a questo Sammy Hagar e Michael Anthony torneranno in tour insieme a Joe Satriani e al batterista Jason Bonham, il figlio del leggendario John Bonham dei Led Zeppelin, per un tour estivo che si concentrerà principalmente sulla musica dei Van Halen. Una vera e propria superband che avrà nome e vita propria: il titolo del tour è The Best of All Worlds.
“È pazzesco pensare che saranno passati 20 anni da quando Mikey e io abbiamo suonato queste canzoni con i Van Halen nel tour 04′ Best of Both Worlds – scrive Sammy Hagar in una nota ufficiale – con Joe Satriani a bordo, possiamo fare un tuffo ancora più profondo in quegli anni. Toccheremo alcuni successi della mia intera carriera, ma vedere i fan vecchi e nuovi abbracciare davvero la nuova collezione ha fatto scattare qualcosa in me e Mikey. Eravamo insieme a Cabo San Lucas per i miei 76 anni, ci siamo guardati, ci siamo dato il cinque e abbiamo detto… ‘facciamolo’. Non aspettavamo altro che trovare compagni di gioco e di palco perfetti. E ora è tutto deciso. Si parte…”
Hagar e Anthony hanno già lavorato con Satriani nel supergruppo Chickenfoot. Hanno inciso due album tra il 2009 e il 2011 e sono stati in tournée in tutta l’America, ma non hanno mai eseguito una sola canzone dei Van Halen. Una volta chiuso il progetto Chickenfoot, Halen e Anthony hanno iniziato di nuovo a suonare il catalogo dei Van Halen con il chitarrista Vic Johnson e Jason Bonham in Sammy Hagar and the Circle. Questa nuova formazione è essenzialmente un mashup di queste due esperienze. A questo punto si attende solo la conferma con le date del tour.
La band ha anche ufficializzato alcune delle canzoni in programma: Finish What Ya Started, 5150, Your Love is Driving Me Crazy, Best of Both Worlds, Poundcake, Sexy Little Thing, One Way To Rock, Right Now, Good Enough, Eagles Fly.