Non c’è solo Lewis Hamilton a cimentarsi con musica e campionamenti, a diventare produttore musicale è il turno di un altro pilota di Formula
Mentre un’altra stagione si chiude, domenica l’ultimo gran premio della stagione con Verstappen campione confermato con larghissimo anticipo insieme alla Red Bull, si torna a parlare anche di mercato piloti. Ma per quasi tutti i fuoriclasse della Formula 1 è anche il momento delle vacanze, del tempo libero, della pianificazione di nuovi interessi.
Lewis Hamilton da tempo si cimenta con produzioni musicali anche di un certo livello. Importanti alcune sue collaborazioni che spesso firma con lo pseudonimo XNDA. In realtà anche Daniel Ricciardo ha fatto qualcosa a livello più amatoriale. Ma pochi sanno della passione di Charles Leclerc per la musica. Il monegasco non solo suona pianoforte e tastiere. Ma compone.
Formula 1, Leclerc al pianoforte
In questa stagione ci sono stati moltissimi siparietti divertenti in Formula 1. Con Carlos Sainz che spesso chiede al team radio Smooth Operator, vecchio classico anni ’80 di Sade, perché quello è anche il suo nickname in pista. E se non gliela fanno sentire se la canticchia da solo. I suoi tecnici lo hanno anche preso in giro: “Non possiamo più cantarla per questioni di copyright…”.
Uno scherzo. Lando Norris durante le prove del venerdì si diverte a cantare un classico dance del momento, Friday…
Leclerc, che è figlio d’arte, fin da piccolo ha coltivato il suo talento musicale prendendo lezioni di pianoforte. E oggi ammette che non gli dispiacerebbe una carriera musicale… “ma solo quando la mia carriera agonistica sarà arrivata alla sua conclusione” dice mettendo le mani avanti.
Charles Leclerc, 26 anni a ottobre, tempo fa ha pubblicato sul suo account Instagram una propria composizione: si tratta di un brano strumentale intitolato AUS23 (1:1) che ha suscitato molta curiosità. Certo… non ci si aspettava che entrasse nella Top10 di Spotify in diversi paesi. Cosa che invece è accaduta.
Uno strumentale per piano e archi
Un successo che ha portato Spotify a chiedere personalmente a Leclerc di realizzare una playlist.
Tuttavia Leclerc si schernisce: “Per carità non dite né scrivete che sono un artista. Mi piace giocare con le tastiere, la musica è da sempre una grande passione. Suonare il piano è piacevole e rilassante. A poco a poco ho cominciato a realizzare qualche qualcosa di mio ed è proprio così che è nato il mio primo inedito”.
Leclerc ha scritto direttamente ai suoi followers: “Sono entusiasta di condividere con voi un pezzo realizzato al pianoforte. È un progetto a cui stavo lavorando, nato dalla passione per la musica e dalla voglia di staccare dalle gare o tra un GP e l’altro. Ho creato questo pezzo sul GP d’Australia ed è per questo che si chiama US23 (1:1). Una denominazione adottata con la mia squadra. Ho pensato che fosse un bel legame con il mondo delle corse”.
Un bel brano
Per la verità AUS23 (1:1) esprime un certo talento. Pur con qualche ingenuità compositiva, in fondo è un esordio, Leclerc esprime buon gusto, tipico di una persona che ha sempre ascoltato buona musica. L’esecuzione al piano è ariosa, molto classica. E anche l’arrangiamento di archi eseguito su una tastiera digitale è ben fatto e ben orchestrato. Curiosità a parte merita di essere ascoltato. E seguito da altri inediti.
Come noto Lewis Hamilton produce musica dance elettronica ed è anche comparso come guest (sotto pseudonimo) nella canzone di Christina Aguilera Pipe. Lo scorso anno ha lavorato su un inedito con i Major Lazer e la pubblicazione del brano si è concretizzata poche settimane fa.