Caso più unico che raro nella classifica americana dei singoli, dove Taylor Swift riesce in un’altra impresa impossibile
In queste ultime settimane Taylor Swift ha registrato una impresa che ha dell’incredibile, per non dire dell’impossibile. La cantautrice riesce non solo nell’impresa di sbancare i botteghini dei cinema con il film concerto del suo Era’s Tour, che va incontro al record assoluto della tournée di maggior successo ed incassi di tutti i tempi.
Dopo avere dominato le classifiche la cantautrice americana torna al vertice della classifica americana con un ennesimo singolo: uscito quattro anni fa.
Taylor Swift, di nuovo prima in classifica
Un caso davvero più unico che raro. Perché Taylor Swift ha conquistato la sua decima numero #1 nella classifica dei singoli con Cruel Summer. Un brano pubblicato come singolo nel 2019 e che non era mai riuscito a decollare nella chart ufficiale di Billboard non andando oltre la 29esima posizione per poi scomparire dopo due settimane.
Grazie a questa impresa Taylor Swift registra la sua decima canzone al vertice della classifica dei singoli più venduti negli Stati Uniti. E con questo ora è alla pari con Stevie Wonder e Janet Jackson per il maggior numero di singoli n. 1 in classifica.
C’è ancora strada per lei: è al nono posto in una graduatoria che continua a vedere al primo posto i Beatles con ben 20 singoli. Ma all’epoca, con l’epopea di juke box e 45 giri era tutto diverso. Un passo sotto Mariah Carey (19), più sotto Rihanna (14). Due colleghe che, continuando così, Taylor Swift è assolutamente in grado di raggiungere.
A quattro anni dalla pubblicazione
Cruel Summer era uscito insieme a Lover. Ma quest’estate ha avuto una spinta promozionale importante grazie proprio all’Eras Tour. Perché Taylor Swift redigendo la scaletta del suo concerto, aveva espressamente scelto questo brano per aprire il suo show.
Molti studi sostengono che chi va a vedere un concerto, magari per la prima volta, molto spesso fotografa proprio nella prima canzone quelle che sono le emozioni più intense, che possono essere memorizzate e rivissute per anni. Non è nemmeno un caso che Cruel Summer sia arrivata al vertice della classifica pochi giorni dopo l’enorme successo del suo film-concerto al cinema. Chi ha deciso di comprare il suo brano evidentemente è proprio lo stesso tipo di fan che ha fatto la coda per vederla anche sul grande schermo.
Il brano è rientrato in classifica quattro anni dopo la sua pubblicazione al numero 49 per guadagnare progressivamente posizioni e arrivare fino al vertice.
Ennesimo record
Il dominio in classifica non è certo una novità per Taylor Swift che a luglio ha battuto il record per il maggior numero di #1 di un’artista donna con Speak Now (Taylor’s Version), detronizzando così Barbra Streisand il cui primato resisteva da anni. È diventata anche la prima artista in vita ad avere quattro album nella top 10 contemporaneamente dal 1966 a oggi (grazie a Folklore, Lover, Midnights e Speak Now Taylor’s Version), ed è la prima artista donna in assoluto ad assicurarsi quattro album nella top 10.
Taylor Swift ha recentemente esteso il suo Era’s Tour fino al 2024 con un lungo segmento europeo in programma da maggio e due date in Italia, a San Siro, il 13 e 14 luglio.
Il lungometraggio del tour, registrato a Los Angeles, ha avuto il più grande weekend di apertura di per un film-concerto di sempre, guadagnando circa 126 milioni di dollari solo negli Stati Uniti e punta ora a diventare il maggior successo cinematografico di sempre per un’artista, scalzando Michael Jackson e il suo This Is It.
Nel frattempo la cantante incassa una popolarità immensa grazie anche alla sua recente relazione con il campione di football americano Travis Kelce.