Il tour dello scorso anno, culminato con l’apertura dello show di Las Vegas per i Rolling Stones è stato solo l’inizio per i Maneskin
La pubblicazione di Rush ma soprattutto il tour americano che si è appena concluso con gli show di Argentina, Brasile e Cile ha definitivamente consacrato i Maneskin come top band di livello mondiale.
Lunedì da Brisbane inizierà il loro primo tour in Australia. Brisbane, Sydney, Melbourne, Adelaide poi quattro date in Giappone prima di tornare in Europa.
Maneskin, il trionfo americano
Non c’è dubbio che i Maneskin abbiano fatto notizia durante le loro prime esperienze americane. Non è che i Rolling Stones consentano a chiunque di aprire un loro show di un attesissimo tour mondiale. E non è che i principali talk show del paese ti concedano spazio ed una esibizione live nella propria programmazione.
Tornando a piena velocità nel frullatore che li ha catapultati da una parte all’altra del mondo per quasi un anno e mezzo, i Maneskin si sono ripresentati nei principali talk show, hanno suonato agli MTV Video Music Award, sono saliti sul palco di Times Square a New York. La loro popolarità è al culmine.
Maneskin richiamati da Jimmy Fallon
Tutto riporta alle loro prime esibizioni televisive a inizio anno, quando si sono esibiti insieme a Tom Morello, il chitarrista di Rage Against the Machine e Audioslave, allo show di Jimmy Fallon.
I Maneskin non si erano fatti sfuggire l’occasione e hanno reso la loro presenza allo show ancora una volta indimenticabile. Spesso gli artisti di passaggio da Fallon si limitano a un’esecuzione live. A scegliere se intervistarli o meno è il conduttore. Che ovviamente ha preteso la band tutta per sé per alcune domande. Fallon è stato uno dei primi giornalisti mainstream americani a confessare la propria passione per i Maneskin e a pretenderli live nel suo show.
I Maneskin durante la loro intervista con Jimmy Fallon
Esibizione dirompente
Fallon si è sistemato tutto il gruppo sulle poltrone vicino alla sua scrivania con Victoria al suo fianco. Anche perché quando la band suonò la prima volta da lui la bassista non c’era… stava male: “Per fortuna che ora stai bene…” ha scherzato Fallon, ricordando di avere suonato con il gruppo al posto della bassista con una lunga parrucca bionda.
I Maneskin, ospiti d’onore nell’ultima edizione di Sanremo, dovrebbero tornare in Italia poco prima di Natale. Per qualche giorno di riposo…
Niente Grammy stavolta
Per loro dopo la nomination al Grammy dello scorso anno, non vinsero, niente citazioni quest’anno: “Va bene così – taglia corto Damiano – quando lo scorso anno ci hanno detto che eravamo tra le nomination eravamo al settimo cielo anche solo per quello, non davamo certo per scontato di vincere. Quando ce lo hanno detto eravamo in tour a Los Angeles. E siccome io sono quello che si sveglia prima, l’ho saputo prima degli altri. Stavo guardando la TV e mi sono messo a urlare come un pazzo. Qualcuno stava filmando ma poi hanno dovuto editare tutto. Perché mi sono uscite un sacco di parolacce. Ho urlato come un matto, ho svegliato tutti a pugni sulla porta. Pensavano che fossi furibondo per qualcosa e invece ero solo pazzo di gioia”.
Nelle numerose interviste concesse negli USA Damiano e Victoria hanno ricordato gli esordi suonando per strada: “Se facevano tra i 20 e i 50 euro era andata bene. Ma se nessuno ci insultava era anche meglio. E accadeva di rado”.