AC/DC, clamorosa richiesta dei fan: vogliono un regalo di Natale

Iniziativa singolare in vista del prossimo Natale da parte dei fan degli AC/DC che hanno fatto una singolare richiesta

La cosa è divertente e merita di essere spiegata. In Gran Bretagna c’è una vera e propria tradizione che riguarda la settimana del Natale e coinvolge anche tutti gli artisti e i produttori musicali.

I dischi che finiscono al primo posto in occasione del Natale nelle classifiche dei singoli e degli album acquisiscono di diritto un merito speciale. E vengono ricordati anche per decenni.

Il disco di Natale

La questione viene raccontata molto bene nella divertente commedia Love Actually (Hugh Grant, Colin Firth, Liam Neeson, Leira Knightley, Emma Thompson) in cui Bill Nighy interpreta un vecchio rocker decaduto, Billy Mack, in gara per diventare numero #1 di Natale con una orrenda cover di Love is all Around dei Wet Wet Wet che diventa Christmas is all Around.

L’operazione è terribile e non piace nemmeno a lui. Ma essendo in gara con i Boyzone, la boy band del momento, Billy ce la metterà tutta per convincere i fan a comprare… “la mia orrenda e mer***a canzone natalizia” dice letteralmente nel film. Ci riuscirà…

Tocca agli AC/DC

Alla stessa impresa puntano anche gli AC/DC i cui fan hanno iniziato una vera e propria campagna promozionale per spingere una canzone della leggendaria band hard rock al comando della classifica. Il brano prescelto non è ancora stato scelto.

L’iniziativa è una replica di quella presa nel 2013 quando la pagina on line dei fan della band ha tentato di portare al primo posto della classifica inglese Highway to Hell in occasione del 40esimo anniversario degli AC/DC.

Fuochi d'artificio per gli AC/DC
Fuochi d’artificio per gli AC/DC – Credits Power Trip Festival (VelvetMusic.it)

L’impresa non riuscì: pur vendendo quasi 50mila copie Highway to Hell si fermò al numero 4. Ma la band si tolse la soddisfazione di piazzare il suo primo singolo nella chart britannica a quindici anni di distanza da Heatseeker (1988).

Il secondo tentativo

Esattamente un decennio dopo la stessa pagina social ha lanciato una nuova campagna per spingere gli AC/DC dove nel 2013 non sono riusciti ad arrivare. Quest’anno l’occasione è data dal cinquantesimo anniversario della rock band.
Il gruppo, che conta migliaia di iscritti si è già attivato per accogliere nuovi proseliti e sostenitori dell’iniziativa attraverso social network e chat. Ora si tratta di scegliere il brano giusto.

C’è grande dibattito sulla questione all’interno del gruppo che in poche ore di promozione ha raccolto migliaia di nuovi iscritti. Tra i suggerimenti spiccano Thunderstruck, Touch Too Much, Back in Black, Mistress for Christmas e Hells Bells.

Il caso dei Rage Against The Machine

Uno dei casi più singolari fu quello che riguarda il 2009 quando la numero #1 della settimana di Natale del Regno Unito fu in modo del tutto sorprendente Killing in the Name dei Rage Against The Machine. La band si era esibita in un tenutissimo show alla BBC nel corso del quale la rete di stato temeva serie conseguenze perché il gruppo, molto schierato politicamente, aveva minacciato dichiarazioni molto forti.

Lo show dei Rage Against the Machine alla BBC nel 2009

 

In realtà la band, sfidando la censura, si è esibita dal vivo in uno show radiofonico, poi diffuso anche su You Tube, limitandosi a criticare pesantemente i talent show, che la BBC trasmette e Simon Cowell, il potentissimo produttore di Britain’s Got Talent.

Dopo sette lunghi anni di assenza dalle scene, gli AC/DC hanno fatto il loro ritorno dal vivo al festival Power Trip in California a ottobre, e i fan ora sperano che la band possa tornare anche nel Regno Unito. Per loro si parla addirittura di un potenziale ritorno a Glastonbury.