Dichiarazioni molto forti da parte di Billie Eilish, fresca di una nomination multipla ai Grammy per What I Was Made For?
Billie Eilish, candidata al Grammy per il miglior singolo dell’anno con il singolo What I Was Made For?, inserito nella colonna sonora di Barbie, esce allo scoperto parlando apertamente della sua sessualità e attaccando gli hater che l’hanno spesso bullizzata on line con considerazioni molto pesanti sul suo corpo.
Billie Eilish, parole molto forti
Non ci va troppo per il sottile, e non gioca giri di parole Billie Eilish rispondendo ad alcune domande con il settimanale americano Variety: “Gli hater e i troll possono baciarmi il c***” è il titolo della chiacchierata. Che si presta anche a una chiave di lettura molto intensa che riguarda la sessualità della cantante.
Da sempre Billie Eilish si mostra con vestiti maschili, estremamente larghi: “Il mio tentativo non era quello di evitare che le persone mi decontestualizzassero. Semplicemente non volevo che le persone avessero accesso al mio corpo, nemmeno da un punto di vista semplicemente visivo. Non ero abbastanza forte e abbastanza sicura di me per affrontare questa sfida. Se lo avessi fatto sarebbe stata devastante per me…”
Quei vestiti larghi
Eppure, cresciuta fin da giovanissima sotto gli occhi del pubblico, Billie Eilish ha comunque ottenuto attenzione, non sempre positiva e nemmeno gradita. Molti commenti di hater e troll hanno iniziato un vero e proprio calvario di commenti pesantissimo che ha provocato reazioni stizzite da parte di Billie che a un certo punto si è completamente allontanata dalla scena dei social.
La cantante manda un messaggio molto interessante: “Nessuno dice mai nulla sul corpo degli uomini. Se sei muscoloso, va bene. Se non lo sei, va bene lo stesso. Se sei magro, va bene. Se hai un papà, va bene. Se sei grassoccio, la gente lo adora, tutti ne sono contenti. Ma solo perché le ragazze sono simpatiche. A loro non frega niente dell’aspetto degli altri. Forse perché vedono le persone per quello che sono”.
“Le ragazze mi attraggono, e mi intimidiscono”
Billie Eilish ha anche parlato apertamente della sua sessualità e del suo orientamento: “Non mi sono mai sentita desiderabile. Non mi sono mai sentita femminile. Devo convincermi di essere una ragazza carina… ma non mi sono mai sentita veramente una ragazza. E alla stessa maniera non ha mai avuto la sensazione di potermi relazionare molto bene con le ragazze. Le adoro, come individui, come persone. Ho legami profondi con le donne nella mia vita, con gli amici nella mia vita, con la mia famiglia. Sono fisicamente attratto da loro. Ma sono anche molto intimidita sia dalla loro bellezza che dalla loro presenza”.
Candidata ai Grammy
La sua interpretazione di What I Was Made For?, struggente ballata che è il brano di punta della colonna sonora di Barbie, estremamente virale su tutti i social con una tendenza di TikTok scatenata sia dalla canzone che dal film, porta proprio a questo…
“Il brano è splendido, commovente. Sento di aver contribuito a unire le persone in uno stato d’animo più vero e sincero. Ma era qualcosa che sentivo io e che ho cercato di trasferire nella mia interpretazione. Quello che non mi aspettavo è che le donne di tutto il mondo si sentissero così connesse da un sentimento del genere…”
Billie Eilish è in nomination ai Grammy per What Was I Made For? nelle categorie disco e canzone dell’anno, migliore performance solista pop, migliore canzone scritta per un film e miglior video musicale.