Battendo il suo stesso record di vendita, Taylor Swift torna al primo posto della classifica americana con la ristampa di 1989
Cominciano a scarseggiare i record ancora da battere per Taylor Swift che è riuscita a battere il suo stesso record di vendita di 1989, con la pubblicazione di 1989 (Taylor’s Version).
Lanciato da una campagna promozionale iniziata due mesi fa con il suo tour in piena esecuzione e rafforzata anche dall’enorme successo del film concerto Era’s Tour, la ristampa del disco ha raggiunto la prima posizione della classifica degli album negli Stati Uniti piazzando ben otto brani nella classifica dei singoli.
Taylor Swift, l’album è alla numero 1
Un’impresa che è assolutamente straordinaria. Secondo i dati ufficializzati ieri 1989 (Taylor’s Version), che pubblica la riedizione del disco pubblicato nel 2014 con cinque canzoni inedite, l’album ha debuttato in vetta alla classifica Billboard 200 e diventa il terzo disco della cantautrice americana in cima alla classifica degli album considerando il periodo solo da gennaio a oggi.
Al secondo posto della classifica degli album americani questa settimana c’è Seventeenth Heaven del gruppo K-pop Seventeen, mentre For All The Dogs di Drake è scivolato al terzo posto seguito da Nadie Sabe Lo Que Va a Pasar Mañana di Bad Bunny e da One Thing at a Time di Morgan Wallen al quinto.
Un risultato straordinario
Il primo posto di Taylor Swift negli USA era scontato. L’album ha portato la cantante anche al primo posto della classifica italiana che non aveva mai raggiunto prima di oggi.
Ma la cosa più straordinaria è che i dati di questa seconda edizione hanno completamente oscurato quelli di nove anni fa. Nella sua prima settimana, 1989 (Taylor’s Version) – solo negli USA – ha venduto più di 1.3 milioni di album, superando gli 1,28 milioni venduti all’esordio nel 2014. E questo dato non comprende le centinaia di milioni di stream che il nuovo Taylor’s Version ha raccolto finora. Si calcola che in sette giorni l’album abbia sfiorato i 400 milioni di stream che corrispondono a circa un milione e mezzo di dischi venduti.
Otto singoli tra i primi dieci
A questo bisogna aggiungere l’incredibile exploit nella classifica dei singoli dove otto brani dell’album campeggiano nella Top 10. Anche in questo caso terzo primo posto dell’anno con Is It Over Now? che ha scalzato Cruel Summer, pubblicato quattro anni fa, rilanciato durante la proiezione del suo film concerto e schizzato immediatamente in prima posizione.
Il computo degli streaming di questi primi giorni di pubblicazione hanno ulteriormente migliorato il precedente primato di Midnights, nettamente superato.
Le altre canzoni tra i primi dieci posti della classifica dei singoli oltre al primo posto di Is It Over Now? e Cruel Summer, che è sceso in sesta posizione, sono Now That We Don’t Talk, Slut!, Say Don’t Go, Bad Blood, Style e Suburban Legends.
Gli unici artisti che resistono in una classifica dominata da Taylor Swift sono Doja Cat e SZA.
Taylor Swift sarà in concerto in Italia con due serate live straordinarie, la cui prevendita è completamente andata esaurita in pochi minuti, il 13 e 14 luglio allo stadio di San Siro di Milano.