A tre anni di distanza dall’ultimo lavoro pubblicato, torna la famosa band americana con l’annuncio del nuovo album “Saviors”
La storica punk band, composta dal trio Billie Joe Armstrong, Mike Dirnt e Tré Cool, ha condiviso sui propri profili social i dettagli circa il loro nuovo album, che dovrebbe uscire il 19 gennaio del 2024 a tre anni di distanza dall’ultima loro fatica intitolata “Father Of All Motherfuckers“. Pubblicato il primo singolo di lancio dell’album: “The American Dream Is Killing Me”.
I Green Day sono un gruppo musicale pop punk statunitense formatosi a Berkeley nel 1986 e sono tra i gruppi musicali con più vendite della storia, avendo venduto più di 85 milioni di dischi in tutto il mondo.
I Green Day sono tornati! Con la pubblicazione del singolo, e relativo videoclip, la notizia è diventata realtà. “The American Dream Is Killing Me”, è infatti il primo singolo e brano di apertura del quattordicesimo e nuovo album in studio della band americana dal titolo “Saviors”, in uscita il 19 gennaio 2024. “
Appena l’abbiamo registrata” ha detto il frontman del gruppo Billie Joe Armstrong, condividendo il pensiero sui social ufficiali, “ci siamo detti: ok, questa deve essere la prima”. Il cantante ha anche spiegato che il pezzo parla del fatto che “il classico sogno americano non funziona per un sacco di gente. Anzi, sta facendo loro del male”. L’iconica band punk rock dunque, a distanza di tre anni dall’ultimo lavoro in studio, torna con un nuovo album prodotto da Rob Cavallo, un vecchio amico che ha già lavorato con loro, e segna un vero e proprio ritorno alle origini, nelle sonorità e nei ritmi forsennati che imprimevano alle loro canzoni, uno dei motivi per cui hanno fatto così breccia nel cuore di migliaia di fan.
Nel febbraio del 1994 i Green Day, allora una band agli albori del successo, pubblicò proprio insieme a Rob Cavallo “Dookie”, l’album che li lanciò nell’empireo musicale, facendo letteralmente impazzire un’intera generazione, sballottata dai ritmi forsennati e travolgenti di canzoni che sono entrate nella storia del punk rock: “Welcome to Paradise”, “Longview”, “She”, “Basket Case” e ovviamente “When I Come Around”. Un successo planetario, difatti “Dookie” si è rivelato poi essere tra gli album più venduti del gruppo, ben oltre 15 milioni di copie! Tanto che nel 1995 vince il Grammy Award nella categoria Best Alternative Music Album, agli EMA.
Il periodo in cui uscì l’album era senz’altro caratterizzato da un senso condiviso a livello globale di ribellione contro gli schemi sociali, e i Green Day lottavano arditamente contro questi dogmi e sul palco si dimostravano travolgenti. A 30 anni di distanza il gruppo ha voluto ricordare questo disco facendo uscire una versione Super Deluxe dell’album, disponibile in vinile da 6LP, cofanetto da 4 cd e ovunque in formato digitale. E’ bello pensare che non sia un caso che trenta anni dopo i Green Day scelgano di tornare alle proprie origini con lo stesso produttore di allora e la stessa intatta energia da sprigionare nelle canzoni.
Il Nameless Festival è un'esperienza a 360 gradi, che combina la passione per la buona…
Rivelata la classifica inedita dei Rapper italiani più ricchi: ecco chi guadagna di più di…
Alice ha continuato a evolversi come artista, mantenendo viva la sua passione per la musica…
Self Control compie 40 anni e Raf parla del lato oscuro della canzone di fama…
I biglietti del tour di Annalisa stanno andando sold out ma per Milano ci sono…
Un altro anno di grande musica nel cuore verde d'Italia, che quest'anno ospiterà diversi nomi…