Dopo una lunga discussione con i professori, Holy Francisco mostra finalmente di che pasta è fatto, portando brano struggente Gaia e Mirea.
La quarta puntata del Pomeridiano di Amici 23 è stata davvero impegnativa per Holy Francisco. Dopo l’esibizione, infatti, si è lasciato andare ad uno sfogo con i compagni. Holy, prima della preparazione, aveva palesemente espresso di voler interpretare Wake me up when September ends dei Green Day, ma alla fine gli è stato assegnato Oroscopo, il brano di Calcutta. “Una cosa è andare male quando canti e una cosa è sembrare quello che non sei. Mi fa innervosire questo”, racconta dopo la sua sfuriata considerata ‘infantile’.
Subito dopo la puntata – in cui Holy si è classificato all’ultimo posto – Rudy Zerbi ha convocato tutti i cantanti, accogliendo la richiesta dell’alievo nel portare il brano dei Green Day. “Tu ti devi mettere in testa che, se non aggiungi al divertimento goliardico anche della sostanza, il rischio è che tu finisca sempre – come è successo fino ad oggi – in questo modo“, ha detto il prof di canto, riferendosi alla parentesi di X Factor e alle difficoltà avute nel panorama musicale.
In tutto ciò, entrambi hanno aggiunto che la canzone non ha soddisfatto comunque le aspettative. La Pettinelli, professoressa di Holy, ha infine chiesto al ragazzo di non contestare le assegnazioni, perché studiate per il percorso individuale di ogni allievo.
Holy Francisco si rivendica con un inedito che lascia tutti a bocca aperta
La determinazione di Holy non ha confini, tanto che ha chiesto di incontrare nuovamente in studio Rudy Zerbi e Anna Pettinelli. In questa occasione ha affermato: “Ci tenevo ad esternare una roba”. Il cantante ha deciso di giocarsi un’ultima chance, quella che finalmente avrebbe espresso il suo carattere e il suo talento.
Gaia e Mirea è il brano scritto da Holy, ma oltre ad essere una canzone, è prima di tutto una storia, ispirata ad un contesto attuale e raccontata con l’anima di chi vuole far vivere in maniera struggente una situazione difficile ancora troppo frequente. Gaia e Mirea parla di due ragazze semplici che si ritrovano ad una festa, dove ad una delle due succede una cosa molto brutta.
Testo Gaia e Mirea di Holy Francisco
Gaia e Mirea si sentono grandi
Fumano in quel parchetto
Si sono viste all’età di 10 anni
Vedi che bel duetto
Hanno conosciuto questi due ragazzi
Le hanno portate ad una festa
Ma in quella festa non c’erano drammi
Ma gente piena di rispetto
Gaia si guarda intorno
Non ritrova più i suoi occhi
Gaia è rimasta sola
Sola tra questi porci
Si gira
E qualcosa finisce nel bicchiere
Non ci fa caso
E comunque continua a bere
Gaia si accorge
C’è qualcosa che non va
Le gira la testa
Ma non sa il perché
Un ragazzo la tocca
Anche se a lei non va
Non si regge in piedi
Vuole andarsene
Gaia ha male al petto
I suoi occhi si chiudono
In sala cala il silenzio
Il respiro è sempre più lento
Mirea piange e le tiene le braccia
Ha perso l’anima su quel l’ambulanza
E non c’è più lacrima che valga
E’ rimasta sola sopra quella panca
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Dopo l’esibizione, l’emozione del ragazzo – e degli stessi professori – è stata palpabile, tanto che Rudy Zerbi ha espresso: “Questo è un pezzo che sicuramente fa la differenza. Ti vedo già con un occhio diverso”. Effettivamente, il giovane cantante sembra aver tirato fuori un lato fino ad ora nascosto.
