Dopo il successo di Italodisco Stash debutta anche al cinema: ecco com’è andata la prima da attore

Il successo in classifica non ha di certo saziato Stash che in questi mesi si è tuffato in un’altra avventura, il cinema.

Le vette che i The Kolors hanno raggiunto quest’anno con la loro ITALODISCO sono state difficili da pareggiare per qualsiasi altro artista della scena musicale italiana. Sono in classifica con la hit sin dalla sua pubblicazione, oltre che in perenne rotazione in radio, ma ora non hanno certo intenzione di fermarsi qui.

Soprattutto Stash, il frontman che, per un po’, ha deciso di mettere da parte la musica per dedicarsi al mondo del cinema. Il risultato è stupefacente e fa domandare se ci sia qualcosa che il trentatreenne non sappia fare – la risposta è probabilmente negativa. Della sua recente esperienza sul grande schermo ha parlato in un’intervista rilasciata ai microfoni di Coming Soon – piccolo spoiler: non è il suo esordio su pellicola.

Stash dei The Kolors, dalla musica al cinema: torna a fare il doppiatore in Trolls 3

Il poliedrico cantante dei The Kolors Stash si è cimentato nuovamente nel doppiaggio, dopo la fortunata esperienza con il film d’animazione Vivo – messo a disposizione su Netflix – ma soprattutto andando a riprendere il filo del discorso da dove si era interrotto: torna a interpretare Branch in Trolls 3 (nel 2020 prestò infatti la sua voce per Trolls World Tour).

Con lui nell’intervista a Coming Soon c’era anche la collega per l’occasione Lodovica Comello, che prende il posto di Francesca Michielin nel ruolo di Poppy. In sala arriveranno il prossimo 9 novembre con il terzo capitolo della saga creata da DreamWorks Animation.

Stash sul suo personaggio ha detto: “Branch non è di così tante parole, le parti di Lodovica erano molto più complicate, ‘Lei è fortissima, come fa?’ pensavo poi quando l’ho conosciuta ho capito il perché” e spende elogi al miele sul direttore del doppiaggio: “Vorrei un Carlo Cosolo nelle orecchie tutti i giorni, è tutto più convincente se detto da lui”.

Stash cinema doppiatore
Dopo Trolls World Tour, Stash torna a interpretare Branch nel terzo capitolo della saga animata – velvetmusic.it (fonte foto IG @thekolors_stash)

Sul confitto tra la ricerca della perfezione e l’abbandono alla creatività, presente all’interno dell’opera: “Io l’ho vissuto sempre questo conflitto interiore: c’è una parte che vuole avere il controllo della perfomance, che sia una scala pentatonica sulla chitarra o una prestazione vocale”, ha spiegato l’artista. “Poi ho sempre fatto vincere l’altra parte, è quello che comunica la sincerità, la genuinità. Mi ci sono rivisto, è una cosa con cui ho a che fare. Vince sempre la parte un po’ più cazzara”, ha aggiunto svelando che, in questo modo, riesce a regalare al pubblico la paure più autentica di sè.

Stash che, recentemente ha anche svelato la verità sul suo vero nome, ha spiegato che, essendo un cantante, è stato aiutato nell’intonazione spiegando, però, che il doppiaggio è una parte dell’arte totalmente diversa dalla musica. “Mi sono accorto però che è una cosa che mi piace fare, mi fa dimenticare tutto il tempo che passa lì fuori, entro in uno stato meditativo”, ha poi concluso.

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